Kalākaua delle Hawaii
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Kalākaua, nato come David Laʻamea Kamanakapuʻu Mahinulani Nalaiaehuokalani Lumialani Kalākaua e conosciuto anche come David Kalākaua o col soprannome di Re felice (Honolulu, 16 novembre 1836 – San Francisco, 20 gennaio 1891), è stato re delle Hawaii dal 1874 al 1891. Proclamato sovrano dopo la morte del precedente sovrano Lunalilo in assenza di eredi, in questa circostanza come già successo in precedenza il parlamento nazionale proclamò delle elezioni per occupare il trono rimasto vacante, Kalākaua vinse le elezioni e si insediò come nuovo re delle Hawaii.
Kalākaua | |
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Re delle Hawaii | |
In carica | 12 febbraio 1874 – 20 gennaio 1891 |
Predecessore | Lunalilo |
Successore | Liliʻuokalani |
Nome completo | David Laʻamea Kamanakapuʻu Mahinulani Nalaiaehuokalani Lumialani Kalākaua |
Nascita | Honolulu, 16 novembre 1836 |
Morte | San Francisco, 20 gennaio 1891 (54 anni) |
Luogo di sepoltura | Mauna ʻAla |
Casa reale | Kalākaua |
Padre | Caesar Kapaʻakea |
Madre | Analea Keohokālole |
Consorte | Kapiʻolani |
Religione | Chiesa delle Hawaii |
Firma |
Durante il suo regno Kalākaua attuò una politica conservatrice e nazionalista, cercando di limitare il più possibile l'ingerenza dei grandi commercianti stranieri nominando membri delle popolazioni native all'interno del governo del regno.
Nel 1887 fu costretto a concedere una costituzione, cedendo una buona parte dei propri potere e trasformando il paese in una monarchia costituzionale. Durante il suo regno venne riportato allo splendore originario l'hula dopo che era stato bandito nel 1830 dalla regina Ka'ahumanu dopo la sua conversione al cristianesimo. Egli è noto inoltre per aver promosso il surf e l'arte marziale hawaiana, la Kapu Kuialua.
Massone, fu membro, e Maestro venerabile nel 1859, della Loggia Le Progrès de l'Océanie No. 124[1].