Tórshavn
capitale delle Isole Fær Øer / Da Wikipedia, l'enciclopedia encyclopedia
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Tórshavn (in danese Thorshavn) è la prima capitale delle Isole Fær Øer.
Tórshavn comune | |
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Panorama del centro abitato | |
Localizzazione | |
Stato | Regno di Danimarca Fær Øer |
Regione | Streymoy |
Amministrazione | |
Sindaco | Heðin Mortensen |
Territorio | |
Coordinate | 62°00′42″N 6°46′03″W62°00′42″N, 6°46′03″W (Tórshavn) |
Altitudine | 24 m s.l.m. |
Superficie | 173 km² |
Abitanti | 21 926 (2020[1]) |
Densità | 126,74 ab./km² |
Altre informazioni | |
Lingue | faroese |
Cod. postale | FO-100 |
Prefisso | (+298) 30 |
Fuso orario | UTC+0 |
Cartografia | |
Sito istituzionale | |
Si trova a sud dell'isola di Streymoy, tra le colline Húsareyn e Kirkjubøreyn. La popolazione della città nel 2019 era di 19.165 abitanti (21.926 nell'intero comune nel 2020)[1], circa il 42% dell'intera popolazione dell'arcipelago.
Il nome Tórshavn significa "porto di Thor". Fondata nel X secolo, può essere considerata la capitale più vecchia dell'Europa settentrionale. I primi coloni vichinghi vennero a Tórshavn per incontri annuali, in cui si trattavano questioni commerciali.
La città divenne il centro del monopolio commerciale dell'isola che significava che era il solo posto, per gli isolani, dove acquistare e vendere beni fino al 1856, quando è stato abolito il monopolio del commercio delle isole, lasciandola aperta al libero commercio.