Trattato di Chambord
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Il trattato di Chambord fu un accordo firmato il 15 gennaio 1552 presso il castello di Chambord[1] tra il re cattolico Enrico II di Francia e tre principi riformatori protestanti del Sacro Romano Impero guidati dall'elettore Maurizio di Sassonia. In base ai termini del trattato, Maurizio I cedette i vicariati sui Tre Vescovadi delle Diocesi di Toul, Verdun, e Metz alla Francia. In cambio furono promessi aiuti militari ed economici da Enrico II per lottare contro le forze dell'imperatore Carlo V d'Asburgo.
Fatti in breve Contesto, Firma ...
Trattato di Chambord | |
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Castello di Chambord | |
Contesto | Guerre d'Italia |
Firma | 15 gennaio 1552 |
Luogo | Castello di Chambord, Regno di Francia |
Parti | Francia Lega di Smalcalda: Elettorato di Sassonia Langraviato d'Assia Ducato di Pomerania Anhalt-Köthen |
Firmatari | Enrico II di Francia Maurizio di Sassonia |
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