Trasferibilità (chimica)
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In chimica con il termine trasferibilità si intende il presupposto che una proprietà associata concettualmente a un atomo o a un frammento di una molecola abbia un valore simile (ma non identico) in specie chimiche diverse.[1] Esempi di proprietà trasferibili includono:
- Elettronegatività
- Nucleofilia
- Spostamento chimico nella spettroscopia di risonanza magnetica nucleare
- Frequenza caratteristica nella spettroscopia infrarossa
- Lunghezza di legame e angolo di legame
- Entalpia di legame
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Dal punto di vista sperimentale si osserva che la trasferibilità è valida normalmente in ogni ambito della chimica. Ad esempio, un certo gruppo funzionale è caratterizzato da una frequenza infrarossa e da una reattività caratteristica anche in molecole diversissime. Esistono vari approcci per interpretare e giustificare il fenomeno da un punto di vista teorico.[2][3][4]