Loading AI tools
Da Wikipedia, l'enciclopedia libera
Teodorico in lingua tedesca Dietrich I./III. (Kleve) (secolo XI – dopo il 1119) fu conte di Kleve dal 1090 circa fino alla sua morte.
Di Teodorico non si conoscono con certezza gli ascendenti; secondo la GENEALOGY.EU, era figlio del conte di Kleve, Teodorico, che era discendente del conte di Kleve, Ruggero I, e della moglie, Wazela di Lotaringia, figlia illegittima del conte palatino di Lotaringia della dinastia degli Azzoni, Azzo di Lotaringia[1].
Gli Annales Rodenses presentano Ruggero I di Kleve come nobile, famoso e potente, assieme al fratello, Gerardo (in Flandriensi provintia duo nobiles germani fratres aput saeculum praeclari et potens, alter Gerardus et alter vocabatur Rutgerus)[2].
Di Teodorico si hanno poche notizie, comunque è documentato come conte di Kleve o di Tomburg, tra il 1092 e il 1118.
Teodorico fu in contatto con Ottone I di Sappenheim, abate dell'abbazia di Werden, come ci confermano due documenti:
Quando Teodorico collaborò con gli arcivescovi di Colonia, venne invece citato come conte di Tomburg (il suo predecessore, Ruggero II di Kleve era divenuto signore di Tomburg); molto probabilmente dal 1096 gli venne confermato come feudo il castello di Tomburg (oggi in rovina), nelle vicinanze di Rheinbach, con l'area associata come vassallo dell'arcivescovo di Colonia:
Non si conosce l'anno esatto della morte di Teodorico, che avvenne dopo il 1118, anno in cui compare citato in un documento, e prima del 1120[8].
Gli succedette il figlio, Arnoldo, come Arnoldo I, che nel documento n° II del Un cartulaire de l'abbaye de Saint-Vaast d'Arras, codex du XIIe siècle, datato 1120, si cita come conte di Kleve[8]
Di Teodorico non si conosce né il nome né gli ascendenti della moglie.
Teodorico I dalla moglie ebbe un figlio[9][10]:
Seamless Wikipedia browsing. On steroids.
Every time you click a link to Wikipedia, Wiktionary or Wikiquote in your browser's search results, it will show the modern Wikiwand interface.
Wikiwand extension is a five stars, simple, with minimum permission required to keep your browsing private, safe and transparent.