Takeshi Koike
animatore, illustratore e regista giapponese / Da Wikipedia, l'enciclopedia encyclopedia
Takeshi Koike (小池健?, Koike Takeshi; Kaminoyama, 26 gennaio 1968) è un animatore, illustratore e regista giapponese.
Allievo del regista e sceneggiatore giapponese Yoshiaki Kawajiri,[1] è stato influenzato anche dall'animatore Yoshinori Kanada,[2] dal fumettista e sceneggiatore Frank Miller,[3][4] dal fumettista statunitense Mike Mignola e dal regista e sceneggiatore Katsuhito Ishii. Finite le superiori, ha cominciato la sua carriera alla Madhouse, lavorando come intercalatore su opere dirette da Yoshiaki Kawajiri.[5]
Il suo primo vero lavoro da regista è la sequenza d'apertura del film Party 7, uscito nel 2000; mentre il suo primo lungometraggio è Redline, proiettato per la prima volta nel 2009 e distribuito nel 2010. Ha inoltre lavorato come character designer e direttore dell'animazione per la serie del 2012 Lupin the Third - La donna chiamata Fujiko Mine,[6] e ne ha diretto i sequel cinematografici a partire da Lupin the IIIrd - La lapide di Jigen Daisuke.[7] Si è occupato anche di lavori esterni all'animazione, compresa la grafica del singolo degli Dreams Come True del 2004 "Yasashii Kiss o Shite".[8]