Storia della Chiesa di Gesù Cristo dei santi degli ultimi giorni
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La storia della Chiesa di Gesù Cristo dei santi degli ultimi giorni (LDS - Latter-day Saints Church) può essere tipicamente suddivisa in tre periodi di tempo ben distinti uno dall'altro: un inizio coincidente con la vita di Joseph Smith, comune con tutte le chiese del mormonismo facenti parte del movimento dei Santi degli ultimi giorni; l'"era dei pionieri", sotto la guida di Brigham Young e dei suoi immediati successori nel corso del XIX secolo; l'età moderna che incomincia con l'approssimarsi del XX secolo quando la pratica della poligamia è stata sospesa.
La Chiesa traccia le proprie origini nella parte occidentale dell'attuale Stato di New York (Stato), laddove Smith fondò il primo movimento riuscendo a guadagnarsi un piccolo seguito di seguaci verso la fine degli anni 1820, mentre stava dettando il Libro di Mormon; egli dichiarò che fosse la traduzione di tutta una serie di testi rinvenuti su delle "lastre dorate" fatte seppellire nei pressi della propria abitazione da un profeta appartenente ai Nativi americani.
Il 6 aprile del 1830 egli organizzò la prima entità giuridica di questa nuova religione battezzata come "Chiesa di Cristo"; essa creò rapidamente un suo seguito di fedeli i quali videro Smith come la loro personale figura profetica[1]. La sede principale venne trasferità a Kirtland (Ohio) all'inizio degli anni 1830, per spostarsi poi in Missouri fino a quando una era e propria guerra mormone scoppiò nel 1838 contro gli altri coloni; il culmine del conflitto fu raggiunto quando gli aderenti al credo di Smith subirono l'espulsione (il Missouri Executive Order 44) disposta direttamente dal governatore del Missouri.
I confratelli fonderanno quindi la città di Nauvoo (Illinois), poco prima dell'assassinio dei fratelli Smith; con la loro morte sorse una crisi di successione (Mormoni) e la maggioranza votò l'accettazione del Quorum dei Dodici. Il gruppo scelse di essere diretto da Young, divenendo così il corpo principale della Chiesa.
A seguito delle continue difficoltà e persecuzioni subite nell'Illinois Youngh lasciò Nauvoo nel 1846 per condurre gli affiliati, i Pionieri mormoni, in direzione della grande Valle del Lago Salato e da qui si espansero per tutto lo Stato di Deseret, giungendo alla fine a stabilire colonie in un territorio che andava dal Canada all'odierno Messico.
Young incorporò la Chiesa come entità giuridica e governò nella sua qualità di leader teocratico e si assegnò il diritto di assumere posizioni sia politiche sia religiose; propagò anche la pratica, precedentemente rimasta segreta, della poligamia o "matrimonio plurale". Nel 1857 le tensioni esterne si erano nuovamente accresciute, in gran parte a seguito degli espliciti insegnamenti poligamici e in riferimento alla teocrazia. La guerra dello Utah in opposizione agli altri americani divampò dal 1857 al 1858; essa portò all'invasione relativamente pacifica dello Utah da parte dell'United States Army.
Young dovette accettare di abbandonare il potere e venire sostituito da un governatore territoriale non mormone, Alfred Cumming; ciononostante la Chiesa continuò a mantenere una potenza politica significativa in tutta la regione come parte di un "Governo ombra". Alla morte di Young avvenuta nel 1877, la direzione passò ad altri membri di spicco i quali proseguirono la pratica poligamica nonostante l'esplcita opposizione del Congresso degli Stati Uniti d'America.
Dopo che le tensioni col governo federale toccarono la loro acme nel 1890, la Chiesa abbandono la pratica pubblica tramite il Manifesto del 1890; smetterà di far celebrare matrimoni plurali ufficialmente con un Secondo manifesto nel 1904. Adottò alfine la scomunica per i suoi membri sorpresi a perpetuare la poligamia; a tutt'oggi cerca di distanziarsi attivamente dai gruppi del fondamentalismo mormone che ancora la richiedono.
Nel corso di tutto il XX secolo la Chiesa crebbe in maniera sostanziale fino a diventare un'organizzazione internazionale. Cominciò a impegnarsi innanzitutto nella tradizionale cultura degli Stati Uniti d'America e in seguito anche negli altri paesi, in particolare quelli dell'America Latina, inviando migliaia di missionari mormoni in tutto il mondo. Diventò così ben presto un campione della difesa della famiglia nucleare, giocando a volte un ruolo di spessore anche nelle questioni più prettamente politiche.
Tra i cambiamenti ufficiali dell'organizzazione c'è stata l'ammissione all'ordinazione sacerdotale (detta "investitura") degli afroamericani nel 1978, con un'inversione netta della politica inizialmente istituita da Young. La Chiesa ha anche modificato periodicamente le proprie cerimonie al Tempio, omettendo gradualmente alcuni elementi controversi; ci sono stati anche cambiamenti in relazione alla struttura organizzativa, soprattutto per accogliere i nuovi adepti e la crescente presenza internazionale.