Stazione di Villanova d'Asti
stazione ferroviaria italiana Da Wikipedia, l'enciclopedia libera
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La stazione di Villanova d'Asti è una stazione ferroviaria posta sulla ferrovia Torino-Genova, al servizio del centro abitato di Villanova d'Asti e dell'adiacente Riva presso Chieri.
Villanova d'Asti stazione ferroviaria | |
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Fabbricato viaggiatori lato strada con gli ingressi alla sala d'attesa e, accanto, al piazzale binari. A destra si intravede il piccolo fabbricato del bar con l'ingresso al sottopasso. | |
Localizzazione | |
Stato | Italia |
Località | Villanova d'Asti, frazione Stazione |
Coordinate | 44°57′47.16″N 7°56′49.96″E |
Linee | ferrovia Torino-Genova |
Storia | |
Stato attuale | In uso |
Attivazione | 1849 |
Caratteristiche | |
Tipo | Stazione in superficie, passante |
Binari | 3 |
Gestori | Rete Ferroviaria Italiana |
Interscambi | Autobus extraurbani |
La stazione è in realtà ubicata presso la frazione "Stazione" del comune di Villanova d'Asti, che dista circa 3 km dal centro principale.
La stazione venne attivata nel 1849, in concomitanza con l'apertura della tratta ferroviaria Trofarello-Asti.
La gestione degli impianti è affidata a Rete Ferroviaria Italiana. La stazione è impresenziata poiché telecomandata a distanza mediante il sistema CTC, facente capo al Dirigente Centrale Operativo ubicato presso Torino Lingotto.
Essa dispone di un fabbricato viaggiatori sviluppato su due piani e che si presenta a pianta rettangolare. Parte del piano terreno è estrusa lateralmente verso sinistra, guardando l'edificio lato strada, in un ampliamento rettangolare che funge altresì da balcone per il primo piano. Un'altra parte del medesimo piano è aperta al pubblico, in quanto ospita una sala d'attesa dotata di due biglietterie automatiche[1], alcune panchine in metallo per l'attesa, un defibrillatore d'emergenza[2] e un telefono pubblico, al 2024 non più attivo. Presso la sala era ubicato anche lo sportello per la biglietteria con operatore, servizio al 2020 non più attivo[1]. Accanto a tale stanza è presente la sala del Dirigente Movimento, che si estrude in parte, con una cabina in vetro e ferro, sulla banchina del primo binario. La parete lato binari e la banchina del primo binario sono parzialmente riparate da una tettoia in metallo che protegge gli ingressi al FV e alcuni servizi ai viaggiatori, costituiti da un monitor LED per l'informazione sulle partenze e alcune panchine in cemento per l'attesa. Il primo piano ospitò un appartamento indipendente per il capostazione: esso, al 2024, risulta tuttavia disabitato.
Ai lati del FV sono presenti due ulteriori strutture, entrambe sviluppate su un solo piano. La prima è un edificio di medie dimensioni in mattoni a vista che ospita al 2024, per la maggior parte della sua superficie, il bar-tabaccheria; quest'ultimo funge anche da rivendita dei titoli di viaggio, sostituendo la biglietteria a sportello, servizio che risulta al 2023 soppresso. Accanto ad esso, nel medesimo stabile, sono collocati i servizi igienici, accessibili dalla banchina del binario 1 e dall'ingresso lato strada, oltre che l'ingresso al sottopasso. Quest'ultimo consente il collegamento della banchina del binario 1 con quella dei binari 2 e 3. L'altra struttura è il magazzino merci, dotato di un piano caricatore; esso risulta già dall'inizio degli anni 10 del XXI secolo in ottimo stato di conservazione nonostante sia stato dismesso e riconvertito a semplice magazzino di servizio in uso ad RFI. Il fascio binari che era posta a suo servizio funge al 2023 da ricovero per i mezzi di manutenzione di RFI oltre che da binario di sosta per alcuni vagoni o carri merci[3].
Accanto all'edificio del bar è presente un fabbricato residenziale sviluppato su un solo piano e dotato di giardino, recintato da una classica recinzione ferroviaria in cemento. Lo stabile e il terreno ad esso annesso, inaccessibili all'utenza e probabilmente in origine un'abitazione per il personale ferroviario, appaiono al 2011 in stato di abbandono visto che risultano disabitati.
Il piazzale binari comprende 3 binari passanti e un raccordo per un'azienda di logistica per treni merci poco prima della stazione. Il binario 1 è usato dai treni in direzione Torino e il 2 da quelli in direzione Asti o Genova, in quanto essi costituiscono i binari di corsa della linea e sono quindi di corretto tracciato. Il binario 3 è invece a tracciato deviato e viene utilizzato solo per eventuali precedenze o incroci, indistintamente in entrambe le direzioni. Accanto al binario 3 è inoltre presente un binario tronco di servizio, utilizzato solamente per la sosta o il ricovero dei rotabili.
Sono presenti due banchine: la prima, posta accanto al FV, è a servizio del binario 1 mentre la seconda è ad isola e serve i binari 2 e 3. Esse risultano collegate mediante un sottopassaggio che congiunge il piazzale binari anche con il parcheggio adiacente[4].
La stazione è servita principalmente dai treni della linea 6 del Servizio Ferroviario Metropolitano di Torino. Quest'ultimo collega il capoluogo piemontese con Asti attraverso trentuno treni nei giorni feriali[5], sulla base del contratto di servizio stipulato con Regione Piemonte.
Oltre a questi effettuano servizio viaggiatori presso la stazione anche un treno Regionale nel primo mattino e otto Regionali Veloci nei giorni feriali, ridotti a quattro il sabato e nei festivi, che potenziano il servizio del succitato SFM6 [6].
La stazione, classificata da RFI in categoria 'Bronze'[7], dispone dei seguenti servizi[1]:
Nei pressi della stazione sono attuati i seguenti interscambi:
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