Software in the Public Interest
Da Wikipedia, l'enciclopedia libera
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Software in the Public Interest, Inc. (SPI) è un'organizzazione non a scopo di lucro di supporto alla creazione, manutenzione e diffusione del software libero e hardware open source. Il suo intervento spazia dagli aspetti organizzativi ed economici (raccolta fondi e finanziamento) per gli sviluppatori, a quelli promozionali e formativi per gli utenti[1] ed è sostenuto dai soci e da donazioni spontanee.
| Software in the Public Interest | |
|---|---|
| Software in the Public Interest, Inc | |
| |
| Abbreviazione | SPI |
| Tipo | ONG |
| Fondazione | 16 giugno 1997 |
| Fondatore | Timothy P. Sailer, Bruce Perens, Ian Murdock |
| Sede centrale |  New York
|
| Area di azione | Mondo |
| Presidente | Bdale Garbee |
| Sito web | |
L'organizzazione non governativa nacque nel 1997 allo scopo di ricevere in maniera legale le donazioni indirizzate al progetto del sistema operativo Debian GNU/Linux[2]. Tutt'oggi Debian è supportato dall'organizzazione insieme ad un discreto numero di altri progetti di rilievo.[3]
Attuali progetti associati di SPI sono:
Il consiglio di amministrazione attuale[4] (2013) (eletto per mezzo del cosiddetto metodo Schulze) è composto da:
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