Smithsonian Astrophysical Observatory
istituto di ricerca statunitense Da Wikipedia, l'enciclopedia libera
istituto di ricerca statunitense Da Wikipedia, l'enciclopedia libera
Seamless Wikipedia browsing. On steroids.
Every time you click a link to Wikipedia, Wiktionary or Wikiquote in your browser's search results, it will show the modern Wikiwand interface.
Wikiwand extension is a five stars, simple, with minimum permission required to keep your browsing private, safe and transparent.
Lo Smithsonian Astrophysical Observatory (SAO) è un istituto di ricerca della Smithsonian Institution con sede a Cambridge, negli Stati Uniti, dove si è unito con Harvard College Observatory (HCO) per formare il Harvard-Smithsonian Center for Astrophysics (CfA).
Smithsonian Astrophysical Observatory | |
---|---|
Organizzazione | Harvard-Smithsonian Center for Astrophysics |
Stato | Stati Uniti |
Località | Cambridge (Massachusetts) |
Coordinate | 42°22′53.26″N 71°07′42.13″W |
Fondazione | 1890 |
Sito | www.cfa.harvard.edu/sao |
Mappa di localizzazione | |
Il SAO gestisce e opera il Chandra X-ray Observatory ed anche l'MMT Observatory insieme all'Università dell'Arizona. Ha pubblicato anche il Catalogo SAO, un catalogo stellare che contiene 258 997 stelle.
Il SAO è stato fondato nel 1890 da Samuel Pierpont Langley a Washington principalmente per studiare il Sole[1].
Langley è oggi ricordato soprattutto come pioniere dell'aviazione, ma è stato educato come astronomo, ha inventato il bolometro e ha scoperto la radiazione infrarossa dal Sole.
Nel 1955 il SAO viene spostato da Washington a Cambridge, affiliato col HCO per espandere il suo staff, le strutture e soprattutto il suo scopo scientifico. Il primo direttore di questa nuova era è stato Fred Whipple, che ha accettato la sfida di creare un network mondiale di monitoraggio satelliti.
Nel 1973 si rafforzano i legami tra il SAO e il HCO e si formalizza la creazione del CfA.
Oggi più di 300 scienziati sono impegnati al CfA in vasti programmi di ricerca nell'astronomia, astrofisica, scienze della Terra, scienze dello spazio e Scienze dell'educazione.
Il SAO è stato pioniere nello sviluppo di osservatori orbitanti e grandi telescopi a Terra, nell'uso dei computer in problemi astrofisici, nell'integrazione degli studi in laboratorio, astrofisica teorica e osservazioni lungo tutto lo spettro elettromagnetico.