Sindrome di Koro
sindrome culturale nella quale il soggetto ha la credenza delirante circa la retrazione, restringimento o scomparsa dei propri genitali / Da Wikipedia, l'enciclopedia encyclopedia
La sindrome di Koro (o semplicemente Koro) è una sindrome culturale caratterizzata da paura e ansia irrazionale che i propri genitali si stiano restringendo o ritirando nell'addome, fino a scomparire[1]. Può anche manifestarsi sotto forma di attacco isterico epidemico (isteria di massa), potendo provocare reazioni di panico collettivo.
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Sindrome di Koro | |
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Specialità | psichiatria e psicologia clinica |
Classificazione e risorse esterne (EN) | |
MeSH | D016911 |
Sinonimi | |
Sindrome di retrazione genitale | |
La sindrome è caratteristica della Cina e si manifesta principalmente nel sud-est asiatico, tuttavia sono stati segnalati casi di Koro in soggetti di differente origine etnica. In Africa, la sindrome viene generalmente attribuita a un attacco di stregoneria, e la credenza delirante riguarda principalmente il "furto del pene", piuttosto che la sua retrazione.
Casi isolati sono stati segnalati in tutto il mondo, spesso con un'alta comorbidità di altri disturbi mentali[2][3].