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Serie A 2013-2014 (calcio a 5)
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La Serie A 2013-2014 è stato il venticinquesimo campionato di Serie A e la trentunesima manifestazione nazionale che assegnasse il titolo di campione d'Italia. La stagione regolare ha preso avvio il 5 ottobre 2013 e si è concluso il 18 aprile 2014, prolungandosi fino all'11 giugno con la disputa delle partite di spareggio. A causa della mancata iscrizione di Montesilvano, Cogianco Genzano, Zanè Vicenza e Napoli Santa Maria Scafati, l'organico del torneo è stato ridimensionato passando da 14 a 10 squadre. Per compensare il minor numero di gare, la Divisione Calcio a 5 ha istituito una competizione collaterale al campionato, denominata "Winter Cup". Come nelle ultime stagioni, a parità di punteggio fra due o più squadre, la graduatoria finale sarà determinata in base alla classifica avulsa (stesso parametro valevole anche al termine del girone d'andata, per definire le 8 formazioni qualificate alla Coppa Italia). I criteri imposti seguiti sono: punti ottenuti negli scontri diretti, differenza reti negli scontri diretti, differenza reti generale, reti realizzate in generale, sorteggio.
Serie A 2013-2014 | |
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Competizione | Serie A |
Sport | ![]() |
Edizione | 31ª (25ª di Serie A) |
Organizzatore | Divisione Calcio a 5 |
Date | dal 5 ottobre 2013 all'11 giugno 2014 |
Luogo | ![]() |
Partecipanti | 10 |
Formula | Girone all'italiana, play-off e play-out |
Sito web | http://www.divisionecalcioa5.it/ |
Risultati | |
Vincitore | Luparense (5º titolo) |
Secondo | Acqua e Sapone |
Semi-finalisti | Asti Lazio |
Retrocessioni | Marca |
Statistiche | |
Miglior marcatore | ![]() |
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Cronologia della competizione | |
Rimasto invariato il meccanismo dei play-off, con le prime otto classificate che accedono direttamente agli spareggi-scudetto, è cambiato quello dei play-out: la penultima e l'ultima classificata si scontreranno nello spareggio, che decreterà solo per questa stagione una sola retrocessione in Serie A2. Confermata la disputa delle serie delle finali scudetto al meglio delle tre partite (per quarti e semifinali) e delle cinque per la finale. Dopo due anni torna come sponsor tecnico l'Agla che fornirà l'abbigliamento, le calzature, gli accessori e i palloni per i prossimi quattro anni[1]. Il pallone ufficiale sarà il Bola Futsal e verrà utilizzato in tutte le competizioni organizzate dalla Divisione Calcio a 5[2]. Per il terzo anno consecutivo si confermano sette le regioni rappresentate nel torneo (le stesse delle ultime due scorse stagioni) ma per effetto della riduzione d'organico, Abruzzo, Lazio e Veneto avranno il maggior numero di squadre con solo due formazioni a testa mentre Campania, Emilia-Romagna, Piemonte e Puglia hanno ai nastri di partenza una sola squadra ciascuna[3].
![Thumb image](http://upload.wikimedia.org/wikipedia/commons/9/9f/AGLA_Bola_Futsal.jpg)
La squadra campione in carica è la Marca Futsal, vincitrice del secondo scudetto della sua storia. A prendere il posto di Venezia, Verona e Sport Five Putignano tutte retrocesse in Serie A2 ma non iscritte al torneo, c'è soltanto la matricola L.C. Five Martina che è al suo esordio nella categoria. Per far fronte alle difficoltà economiche che hanno interessato molte società, in Abruzzo e Campania sono state realizzate delle unione d'intenti per creare un unico polo del futsal: in Abruzzo si registra quella tra l'Acqua&Sapone ed il Montesilvano, con quest'ultimo iscritto alla serie B e divenuto di fatto un team satellite del primo, mentre a Napoli parte della dirigenza del Napoli Santa Maria Scafati, vincitore dei play-off di Serie A2, è confluita nel Napoli, portando con sé diversi giocatori. La frangia "scafatese" della società è ripartita invece dal campionato regionale di serie C1, economicamente meno impegnativo.