Sci alpino ai XXI Giochi olimpici invernali - Slalom speciale maschile
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Tra le competizioni dello sci alpino ai XXI Giochi olimpici invernali di Vancouver 2010 lo slalom speciale maschile si disputò sabato 27 febbraio sulla pista Dave Murray di Whistler; l'italiano Giuliano Razzoli vinse la medaglia d'oro, il croato Ivica Kostelić si aggiudicò quella d'argento e lo svedese André Myhrer quella di bronzo. A causa delle avverse condizioni meteorologiche il cancelletto di partenza fu posizionato 20 metri più in basso di quanto originariamente previsto, coincidendo in questo modo con quello della gara femminile[1].
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Slalom speciale maschile Vancouver 2010 |
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Informazioni generali | ||||||||||
Luogo | Whistler | |||||||||
Periodo | 27 febbraio | |||||||||
Partecipanti | 102 da 56 nazioni | |||||||||
Podio | ||||||||||
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Edizione precedente e successiva | ||||||||||
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Con Razzoli il titolo olimpico di slalom speciale tornò in terra italiana 22 anni dopo Alberto Tomba, che lo conquistò a Calgary 1988; sempre Tomba aveva conquistato l'ultima medaglia olimpica maschile per lo sci alpino azzurro, l'argento nello slalom speciale a Lillehammer 1994[2], e per la nazionale italiana maschile si trattò del terzo oro olimpico nella specialità: prima di Razzoli e Tomba, Piero Gros aveva vinto ai XII Giochi olimpici invernali di Innsbruck 1976.
Detentore uscente del titolo era l'austriaco Benjamin Raich, che aveva vinto la gara dei XX Giochi olimpici invernali di Torino 2006 disputata sul tracciato di Sestriere precedendo i connazionali Reinfried Herbst (medaglia d'argento) e Rainer Schönfelder (medaglia di bronzo); il campione mondiale in carica era l'austriaco Manfred Pranger, vincitore a Val-d'Isère 2009 davanti al francese Julien Lizeroux e al canadese Michael Janyk.