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Protocollo di Nagoya
trattato sulla diversità biologica / Da Wikipedia, l'enciclopedia encyclopedia
Il Protocollo di Nagoya sull'accesso alle risorse genetiche e l'equa condivisione dei benefici derivanti dal loro utilizzo (Nagoya Protocol on Access to Genetic Resources and the Fair and Equitable Sharing of Benefits Arising from their Utilization to the Convention on Biological Diversity), conosciuto anche come Protocollo di Nagoya (ABS) è un accordo supplementare del 2010 alla Convenzione sulla diversità biologica (CBD) del 1992. Il suo scopo è l'attuazione di uno dei tre obiettivi della Convenzione: la condivisione giusta ed equa dei benefici derivanti dall'utilizzo delle risorse genetiche, contribuendo così alla conservazione e all'uso sostenibile della biodiversità.
Protocollo di Nagoya | |
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Tipo | trattato multilaterale |
Firma | 29 ottobre 2010 |
Luogo | Nagoya ![]() |
Efficacia | 12 ottobre 2014 |
Condizioni | 90 giorni dopo la ratifica di almeno 50 stati |
Parti | 137 |
Depositario | Segretario generale delle Nazioni Unite |
Lingue | inglese, francese, spagnolo, arabo, cinese e russo |
UNTC | 30619 |
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Parti che hanno firmato e ratificato il Protocollo
Parti che hanno firmato ma non ratificato
Non hanno firmato ma sono nella Convenzione
Non hanno firmato e non sono nella Convenzione
Il Protocollo è stato approvato il 29 ottobre 2010 nella città giapponese di Nagoya ed è entrato in vigore il 12 ottobre 2014. Alla data del 22 aprile 2022 è stato ratificato da 137 paesi (compresa l'Unione europea).[1]