Loading AI tools
parlamento francese dell'Ancien Régime Da Wikipedia, l'enciclopedia libera
Il Parlamento di Provenza o Parlamento d'Aix (francese: Parlement de Provence) è stato un parlamento francese dell'Ancien Régime istituito ad Aix-en-Provence nel 1501, in seguito all'unione perpetua della contea di Provenza al Regno di Francia nel 1487.
Parlamento di Provenza | |
---|---|
Stato | Regno di Francia |
Tipo | Parlamento |
Istituito | 10 luglio 1501 |
da | Luigi XII di Francia |
Soppresso | 30 settembre 1790 |
da | Rivoluzione francese |
Numero di membri | da 24 a 98 |
Sede | Aix-en-Provence |
Con l'editto reale di Lione, fatto il 10 luglio 1501, ripreso dalle lettere patenti di Grenoble del 26 giugno 1502, il re Luigi XII, istituì un parlamento della Provenza nella città di Aix, che sostituiva l'eminente consiglio. Il Parlamento, creato da questo editto, era composto da un presidente e undici consiglieri, quattro dei quali erano ecclesiastici e sette laici.
La corte disponeva di un avvocato generale e fiscale, due procuratori generali sotto il suo comando, un avvocato e un procuratore per i poveri. Questa istituzione era inoltre dotata di quattro segretari e impiegati e tre ufficiali giudiziari; ma non erano considerati parte del parlamento.
Costituito così da 24 persone (ne raggrupperà 98 all'inizio del XVIII secolo, senza contare la cancelleria e il personale subordinato degli innesti), a causa della peste nella capitale, il parlamento si installò a Brignoles, l'8 luglio 1502, a cura del tenente del senescale, Simon de Rye, che ricevette il giuramento.
Il parlamento fu una corte di giustizia ripresa sul modello di quella di Parigi, creata da Luigi IX per giudicare in appello in nome del re. Un tribunale sovrano, il Parlamento alla fine si pronunciava su tutti i casi approvati dai tribunali siniscalchi dai tribunali feudali sotto la sua giurisdizione. Nel 1545 fu il presidente del parlamento di Aix, Oppède, sostenuto dal cardinale Tournon, a organizzare il massacro dei valdesi del Luberon. Molto spesso, gli stati si incontravano per votare l'imposta delle tasse.
Nel 1590, Enrico IV creò un parlamento rivale a quello di Aix, che non lo riconobbe come re, a Pertuis, dove si recarono i parlamentari che gli erano leali.
A differenza della maggior parte degli altri parlamenti, la sua giurisdizione rimase stabile e collegata a un insieme coerente, poiché sposò le idee del governo militare di Aix e la generalità con lo stesso nome. Nel 1771, durante l'interludio della "riforma Maupeou", viene sostituito l'intendente Charles John Baptist de La Tour che sostenne le posizioni del parlamento di Aix.
Il Parlamento di Aix era atipico in quanto era l'unico Parlamento in cui, dal 1650, le funzioni di Primo Presidente del Parlamento e amministratore della generalità di Provenza erano affidate alla stessa persona. Come tutti i parlamenti dell'Ancien Régime, il parlamento di Aix fu sciolto durante la Rivoluzione nel 1790.
I nomi dei primi membri del parlamento compaiono nel preambolo dell'editto di creazione. Il primo presidente fu Michele Riccio (alias Michel de Ris) e prese in prestito dall'eminente Consiglio tre consiglieri: Emery d'André (alias Andrea), Custode dei sigilli e primo consigliere, che divenne primo consigliere del Parlamento, Bertrand Durand e Pierre Mathieu (alias Mathei), maestro delle richieste e consigliere, diventò consigliere laico. L'avvocato generale, Antoine Murri, mantenne le sue funzioni di procuratore fiscale, i due avvocati generali Jacques Delange e Aimé Curet, procuratori generali e Nicolas Clapier, avvocato dei poveri. Sette di loro erano già membri dell'eminente consiglio.
L'esecuzione dell'editto non fu immediata e, nel frattempo, furono fatti dei cambi di nomine: Michele Riccio era diventato indispensabile a Napoli e Antoine Mutti (alias Murri) era morto. Il re per non lasciare vacante la presidenza, ancora una volta fece appello a un delfinato, e nominò Antoine Mulet, che in precedenza era consigliere nel parlamento di Grenoble. Al servizio di Antoine Mutti, Nicolas de Saint-Martin, che apparteneva a una ricca famiglia arlesiana, fu ricevuto il giorno dell'installazione del parlamento. Infine, il re pronunciò una permutazione tra Emery d'André, precedentemente nominato primo consigliere, e Louis de Forbin, signore di Luc, gran presidente della Camera dei conti fino al 1502, data dello scambio di cariche.
N° | Data | Nom | Ritratto | N° | Data | Nome | Ritratto |
---|---|---|---|---|---|---|---|
1 | 1501-1502 | Michel Riccio (Michel de Ris) | 13 | 1616-1621 | Marc-Antoine d'Escalis | ||
2 | 1502-1507 | Antoine Mulet | 14 | 1621-1632 | Vincent-Anne de Forbin-Maynier | ||
3 | 1507-1509 | Accurse Maynier | 15 | 1632-1636 | Hélie Lainé | ||
4 | 1509-1530 | Gervais de Beaumont | 16 | 1636 | Guillaume de Fieubet | ||
5 | 1530-1531 | Thomas Cuisinier | 17 | 1636-1642 | Joseph de Bernet | ||
6 | 1531-1541 | Barthélemy de Chasseneuz | 18 | 1644-1655 | Jean de Mesgrigni | ||
7 | 1541-1544 | Guillaume Garçonnet | 19 | 1655-1671 | Henri de Forbin-Maynier | ||
8 | 1544-1557 | Jean Maynier | 20 | 1674-1690 | Arnoul Marin | ||
9 | 1557-1564 | Jean-Augustin de Foresta | 21 | 1690-1710 | Pierre-Cardin Lebret | ||
10 | 1564-1590 | Bernard Prévot | 22 | 1710-1735 | Cardin Lebret | ||
11 | 1590-1599 | Artus de Prunières | 23 | 1735-1748 | Jean-Baptiste des Gallois de La Tour | ||
12 | 1599-1616 | Guillaume du Vair | 24 | 1748-1771 1775-1790 |
Charles Jean-Baptiste des Gallois de La Tour |
Nel 1542 viene creata una seconda carica di presidente, chiamata "mortier" (che prende il nome dal loro cappello di velluto, rifinito con pelliccia). Il primo ad essere nominato per questo ufficio è Jean Maynier d'Oppède. Il presidente Garçonnet, in carica dal 18 giugno 1541, diventa quindi il primo presidente.
Nel 1543, dieci nuove cariche di consiglire furono create, di cui due cariche affidate al clero. Il parlamento si divise in due camere: la Grand Chambre e la chambre criminelle, detta «chambre Tournelle».
Nel 1554 viene eretta una terza camera, detta «des enquêtes», ma verrà soppressa nel 1560.
Seamless Wikipedia browsing. On steroids.
Every time you click a link to Wikipedia, Wiktionary or Wikiquote in your browser's search results, it will show the modern Wikiwand interface.
Wikiwand extension is a five stars, simple, with minimum permission required to keep your browsing private, safe and transparent.