![cover image](https://wikiwandv2-19431.kxcdn.com/_next/image?url=https://upload.wikimedia.org/wikipedia/commons/thumb/9/94/Emmaalexander_Stokes_params.png/640px-Emmaalexander_Stokes_params.png&w=640&q=50)
Parametri di Stokes
Da Wikipedia, l'enciclopedia encyclopedia
I parametri di Stokes sono un insieme di quattro valori che descrivono lo stato di polarizzazione della radiazione elettromagnetica, inclusa la luce visibile. Furono introdotti da George Gabriel Stokes nel 1852[1][2] come alternativa matematicamente conveniente alla descrizione più comune della radiazione incoerente o parzialmente polarizzata in termini della sua intensità totale I, del suo grado di polarizzazione p, e dei parametri di forma dell'ellisse di polarizzazione. I quattro parametri formano il vettore di Stokes.
![Thumb image](http://upload.wikimedia.org/wikipedia/commons/thumb/9/94/Emmaalexander_Stokes_params.png/640px-Emmaalexander_Stokes_params.png)
L'effetto di un sistema ottico sulla polarizzazione della luce può essere determinato conoscendo il vettore di Stokes per la luce in ingresso e applicando il calcolo di Müller, così da ottenere il vettore di Stokes della luce in uscita.
Il lavoro originale di Stokes è stato riscoperto indipendentemente da Francis Perrin nel 1942[3] e da Subrahmanyan Chandrasekhar nel 1947[4][5], che diede il nome di "parametri di Stokes".