Ottagono Abbandonato
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L'Ottagono Abbandonato (originariamente Ottagono Campana) è un'isola della Laguna Veneta e una dei quattro ottagoni. È situato tra l'isola di Poveglia e gli Alberoni e misura 0,25 ha. Appartiene al demanio dello Stato.
Ottagono Abbandonato | |
---|---|
Geografia fisica | |
Localizzazione | Laguna di Venezia |
Coordinate | 45°21′49″N 12°19′18″E |
Superficie | 0,0025 km² |
Geografia politica | |
Stato | Italia |
Regione | Veneto |
Città metropolitana | Venezia |
Comune | Venezia |
Municipalità | Lido-Pellestrina (Venezia Litorale) |
Demografia | |
Abitanti | 0 |
Cartografia | |
voci di isole d'Italia presenti su Wikipedia |
Ottagono Abbandonato Sistema difensivo della Laguna di Venezia | |
---|---|
Ubicazione | |
Stato | Repubblica di Venezia |
Stato attuale | Italia |
Regione | Veneto |
Città | Venezia |
Informazioni generali | |
Tipo | Forte |
Stile | Rinascimento veneziano |
Materiale | pietra, laterizio, terrapieno |
Condizione attuale | abbandono |
Proprietario attuale | Agenzia del Demanio |
Visitabile | no |
Informazioni militari | |
Utilizzatore | Repubblica di Venezia Arciducato d'Austria Regno d'Italia Regno Lombardo-Veneto Regno d'Italia Repubblica Italiana |
Funzione strategica | Sbarramento alle navi nemiche |
Associazione Lagunari | |
voci di architetture militari presenti su Wikipedia | |
Inserito nel sistema di fortificazioni che la Repubblica di Venezia realizzò contro la minaccia turca, questo ottagono aveva il compito, assieme all'Ottagono Alberoni e all'Ottagono Poveglia di sbarrare le navi nemiche che riuscivano a penetrare in laguna attraverso il porto di Malamocco.[1]
Scavi e carottaggi condotti dal CNR hanno rinvenuto nei suoi pressi resti di vasellame, anfore e simili risalenti all'età romana. Calcolando che allora il litorale si allargava sino a questa zona, è stato ipotizzato che accanto all'ottagono sorgesse un antico porto citato da Strabone, posto lungo il tratto finale del Medoacus (l'attuale Brenta).
Oggi l'isola è ridotta a metà dall'erosione e il forte è di conseguenza in grave decadenza.