Loading AI tools
onorificenza italiana Da Wikipedia, l'enciclopedia libera
L'Ordine al merito della Repubblica italiana (spesso abbreviato OMRI) è il più alto degli ordini della Repubblica italiana. I colori dell'ordine sono il verde e il rosso.
Ordine al merito della Repubblica italiana | |||
---|---|---|---|
Ordine al merito della Repubblica Italiana | |||
Croce dell'Ordine al Merito della Repubblica presente su tutte le onorificenze | |||
Repubblica Italiana | |||
Tipologia | Ordine cavalleresco statale | ||
Status | attivo | ||
Capo | Sergio Mattarella | ||
Cancelliere | Roberto Corsini | ||
Istituzione | Roma, 3 marzo 1951 | ||
Primo capo | Luigi Einaudi | ||
Gradi | Cavaliere di gran croce Grande ufficiale Commendatore Ufficiale Cavaliere | ||
Precedenza | |||
Ordine più basso | Ordine militare d'Italia | ||
Nastro dell'ordine (1951-2001) | |||
Nastro dell'ordine (2001-oggi) | |||
Il presidente della Repubblica italiana è il capo dell'ordine, retto da un consiglio composto di un cancelliere e sedici membri. La cancelleria dell'ordine ha sede a Roma. Il cancelliere attuale è il generale di Squadra Aerea Roberto Corsini, nominato con decreto del 4 ottobre 2022.[1]
Istituito con la legge 3 marzo 1951, n. 178 e reso operativo nel 1952, l'Ordine al merito della Repubblica nacque con lo scopo di «ricompensare benemerenze acquisite verso la Nazione nel campo delle lettere, delle arti, dell'economia e nell'impegno di pubbliche cariche e di attività svolte a fini sociali, filantropici e umanitari, nonché per lunghi e segnalati servizi nelle carriere civili e militari».
Il Presidente della Repubblica può conferire l'onorificenza, di propria iniziativa, per «benemerenze di segnalato rilievo nel campo delle attività sopra indicate e per ragioni di cortesia internazionale».
Dal 30 marzo 2001 sono in vigore le nuove decorazioni per le varie classi di onorificenze.
È vietato il conferimento di onorificenze, decorazioni e distinzioni cavalleresche, con qualsiasi forma e denominazione, da parte di enti, associazioni e privati. Di norma non si possono conferire onorificenze in favore di cittadini italiani che non abbiano compiuto il 35º anno di età, con l'eccezione di particolari motivi che ne giustifichino la concessione. Tra una onorificenza e l'altra di grado superiore occorre, di norma, una permanenza di almeno tre anni nella qualifica inferiore. Le onorificenze non possono essere conferite ai deputati e ai senatori durante il loro mandato parlamentare.[2]
L'ordine è suddiviso nei seguenti gradi onorifici:
A nessuno può essere conferita, per la prima volta, un'onorificenza di grado superiore a quella di cavaliere. Fanno eccezione alcune situazioni particolari, espressamente stabilite dalla legge. Per benemerenze di segnalato rilievo e per ragioni di cortesia internazionale, il Presidente della Repubblica può conferire onorificenze all'infuori della proposta e del parere richiesti dalla legge[Prima non viene spiegato niente al riguardo]. In questi casi, il decreto di concessione è controfirmato dal Presidente del Consiglio dei ministri.
Le concessioni delle onorificenze hanno luogo il 2 giugno, ricorrenza della fondazione della Repubblica Italiana, e il 27 dicembre, ricorrenza della promulgazione della Costituzione italiana. Soltanto le concessioni attraverso il motu proprio presidenziale, quelle legate alla cessazione dal servizio dei pubblici dipendenti e quelle accordate a stranieri, possono avvenire in qualunque data.
Salve le disposizioni della legge penale, incorre nella perdita dell'onorificenza l'insignito che se ne renda indegno. La revoca è pronunciata con decreto del presidente della Repubblica, su proposta motivata del presidente del Consiglio dei ministri, sentito il consiglio dell'ordine.
Eccezionalmente conferito ai cavalieri di gran croce per premiare altissime benemerenze di persone eminenti, italiane e straniere. Di solito è riservato ai capi di Stato.
È la massima onorificenza concessa dalla Repubblica Italiana.
Ha la medesima costituzione del titolo di cavaliere di gran croce illustrato in seguito, eccetto quanto segue: la placca delle insegne di gran cordone è dorata; nei casi previsti, la decorazione dell'ordine è appesa a un collare d'oro costituito da maglie di elementi mistilinei.
La decorazione di prima classe (cavaliere di gran croce) è costituita da:
La decorazione di seconda classe (grande ufficiale) per gli uomini è costituita da:
La decorazione di seconda classe per le donne è identica a quella descritta per gli uomini: la croce, però, viene appuntata sotto la spalla sinistra appesa a un fiocco di nastro dei colori dell'ordine.
La decorazione di terza classe (commendatore) sia per gli uomini sia per le donne consta di:
La decorazione di terza classe per le donne va appuntata sotto la spalla sinistra appesa a un fiocco di nastro dei colori dell'ordine.
La decorazione di quarta classe (ufficiale) per gli uomini consta di:
La decorazione di quarta classe per le donne è identica a quella descritta per gli uomini: la croce, però, viene appuntata sotto la spalla sinistra, appesa a un fiocco di nastro dei colori dell'ordine.
La decorazione di quinta classe (cavaliere) per gli uomini consta di:
La decorazione di quinta classe per le donne è identica a quella descritta per gli uomini: la croce, però, viene appuntata sotto la spalla sinistra appesa a un fiocco di nastro dei colori dell'ordine.
1951 – 2001 | |||||
---|---|---|---|---|---|
Medaglie | |||||
Cavaliere | Ufficiale | Commendatore | Grande ufficiale | Cavaliere di gran croce | Cavaliere di gran croce decorato di gran cordone |
2001 – oggi | |||||
---|---|---|---|---|---|
Medaglie | |||||
Cavaliere | Ufficiale | Commendatore | Grande ufficiale | Cavaliere di gran croce | Cavaliere di gran croce decorato di gran cordone |
Negli oltre 70 anni di esistenza dell'ordine sono stati nominati 9 318 (al 2023) cavalieri di gran croce[3] e di questi, 223 sono decorati di gran cordone.[4]
Fra i decorati con gran cordone, il primo in assoluto, nel dicembre del 1952, è stato il re di Grecia Paolo I, l'ultimo nell'ottobre 2024 è stato l' Emiro del Qatar, Tamim bin Hamad Al Thani
La prima donna invece è stata la regina del Regno Unito Elisabetta II nel maggio del 1958 mentre l'ultima è stata, nel giugno 2022, la Presidente della Repubblica di Georgia Salomé Zourabichvili.
Il più giovane al momento del conferimento (14 anni) è stato l'erede al trono persiano Reza Ciro Pahlavi nel dicembre del 1974.
L'unico caso di revoca della decorazione di gran cordone è quello di Bashar al-Assad, presidente della Siria, insignito l'11 marzo 2010,[5] a cui il 28 settembre 2012 è stata revocata l'onorificenza per indegnità.[6][7]
Il primo dei cavalieri di gran croce è stato Andrea Ferrara,[8] primo presidente della Corte suprema di cassazione, decorato il 29 novembre 1952.
Seamless Wikipedia browsing. On steroids.
Every time you click a link to Wikipedia, Wiktionary or Wikiquote in your browser's search results, it will show the modern Wikiwand interface.
Wikiwand extension is a five stars, simple, with minimum permission required to keep your browsing private, safe and transparent.