Loading AI tools
attrice pornografica e attivista statunitense Da Wikipedia, l'enciclopedia libera
Nina Hartley, pseudonimo di Marie Louise Hartman[3] (Berkeley, 11 marzo 1959), è un'attrice pornografica, regista ed educatrice sessuale statunitense.
Nina Hartley | |
---|---|
Dati biografici | |
Nome di nascita | Marie Louise Hartman |
Nazionalità | Stati Uniti |
Dati fisici | |
Altezza | 164[1] cm |
Peso | 63,5[1] kg |
Etnia | caucasica |
Occhi | azzurri |
Capelli | biondi |
Seno naturale | no |
Dati professionali | |
Altri pseudonimi | Nina Hartman, Nina Hartwell |
Film girati |
|
Sito ufficiale | |
Marie Louise Hartman nasce a Berkeley, in California, l'11 marzo 1959, da padre luterano di origini tedesche e madre ebrea. Ha trascorso la sua giovinezza nella San Francisco Bay Area.[4] È la più giovane dei quattro figli della famiglia,[5] con una sorella maggiore e due fratelli più grandi. I suoi genitori, entrambi membri del Partito Comunista degli Stati Uniti, si convertirono al buddismo Zen quando lei era ancora piccola.[6]
Dopo aver terminato la Berkeley High School nel 1977,[5] ha frequentato la scuola per infermiere alla San Francisco State University e si laurea a pieni voti nel 1985. È abilitata alla professione d'infermiera professionale.[4]
Hartley vide The Autobiography of a Flea (il primo film per adulti diretto da una donna, Sharon McNight)[7] in un cinema di San Francisco e scelse di intraprendere la carriera di attrice pornografica.[8][9] Nel 1982, mentre frequentava la scuola per infermiere, iniziò a lavorare come spogliarellista al Mitchell Brothers O'Farrell Theater.[4]
Nel 1984 fece il suo ingresso ufficiale nel mondo dei film a luci rosse durante il suo ultimo anno di università prima della laurea. Il suo debutto nel film Educating Nina, prodotto dalla star veterana del porno Juliet Anderson (meglio conosciuta come "Aunt Peg"), si rivelò un inaspettato grande successo. Da allora ha partecipato ad oltre 1300 film per adulti ed è diventata una vera e propria leggenda dell'industria del porno statunitense. Nel 1990 ha diretta l'edizione annuale degli AVN Awards insieme a Barbara Dare[10].
In un'intervista, raccontò di aver scelto il nome "Nina" perché era facile da pronunciare per i turisti giapponesi che venivano a vedere i suoi spogliarelli quando lavorava nei locali a San Francisco. Scelse inoltre, "Hartley" perché le piacevano i popolari spot pubblicitari che, all'epoca, Mariette Hartley stava interpretando insieme a James Garner. Per anni è stata considerata "il miglior posteriore nel mondo del porno" ("The best ass in the business"), grazie al suo famoso sedere tondo.[11] In seguito, data l'età, si è specializzata nel genere di film hard MILF, interpretando ruoli di donne mature che si accoppiano disinvoltamente con partner assai più giovani.
Nina Hartley è una delle venticinque attrici della golden era del porno a essere stata inserita nel libro del 2012 di Jill C. Nelson intitolato Golden Goddesses: 25 Legendary Women of Classic Erotic Cinema, 1968-1985 pubblicato dalla BearManor Media.
Politicamente, Nina Hartley si considera una liberale e una femminista.[12] Rivolgendo un appello alle altre donne, disse: «Il sesso non è qualcosa che gli uomini ti danno. È qualcosa che gli uomini si "prendono" da te. Il sesso dovrebbe essere qualcosa di bello e piacevole per entrambi, uomini e donne». Nina, da sempre considerata femminista "sex-positive" e liberale, si è sempre battuta per i diritti delle donne nel settore dell'hard sin dagli inizi, e, prima del successo di Jenna Jameson, è stata spesso chiamata in TV, quando un programma o un talk show necessitava di un'attrice porno professionista in grado di esporre il punto di vista delle donne nel mondo dell'hard. Una delle sue apparizioni più famose è stata al The Oprah Winfrey Show insieme a un'altra pornostar, Ona Zee. Le due furono fortemente prese di mira dall'audience prevalentemente femminile del programma, ma non si fecero intimidire e continuarono a esporre la loro tesi in supporto all'industria dell'hard.
Intervistata per il libro di Wendy McElroy XXX: A Woman's Right to Pornography del 1995, raccontò di quando fu arrestata a Las Vegas nel 1993, assieme ad altre 10 star del porno (più tardi soprannominate "le 11 erotiche"), per avere eseguito uno spettacolo lesbo durante uno strip-tease, alla presenza di un poliziotto in borghese mescolato tra il pubblico. Rischiando dai 6 ai 12 anni di carcere per "flagrante lesbismo" e oltraggio al pudore recidivo, fu caldamente consigliata di dichiararsi colpevole e di accettare un patteggiamento.[13]
Oltre ai suoi molteplici ruoli come attrice pornografica, Nina ha anche prodotto, diretto, e condotto una serie di video di educazione sessuale (i vari Guide to...) che coprono l'intera gamma delle specialità sessuali, dall'accoppiamento semplice, alle orge, al sesso anale e al bondage [14].
Nina Hartley ha fatto una breve incursione in un film mainstream di Hollywood. Nel film del 1997 Boogie Nights, interpretava, la moglie "molto" infedele di William H. Macy. Infine è anche apparsa nel lungometraggio canadese del 1996 Bubbles Galore.[15] Nel 2006 ha pubblicato un libro, Nina Hartley's Guide to Total Sex.[16]
La Hartley si è apertamente dichiarata atea e bisessuale nella vita privata,[17] e per 20 anni, ha portato avanti quello che è stato definito il legame più duraturo di tutto il mondo del porno, mantenendo un ménage à trois con il marito Dave (che incontrò quando aveva 19 anni), e con la "moglie" Bobby Lilly. Quando la loro relazione finì, Nina disse: «Ero troppo immatura e lui troppo possessivo. Non funzionava [...] Finì perché eravamo le tre persone sbagliate per poter convivere».[18]
Successivamente, il 7 luglio 2003 ha sposato Ira Levine (alias Ernest Greene), un regista di film porno, in particolare di film porno bondage BDSM.[19]. Saltuariamente hanno lavorato insieme, come in The Ultimate Guide to Anal Sex for Women, diretto da Tristan Taormino e Greene, e in O: the Power of Submission, diretto dal solo Greene. In entrambi i film, la Hartley recita in ruoli marginali.
L'attore porno Lexington Steele affermò, in una intervista del 2001, che il sesso con Nina Hartley era stato senza dubbio il migliore che avesse mai fatto in vita sua.[20]
Nina Hartley non ha mai avuto figli a causa dei fibromi dell'utero, che l'hanno colpita quando aveva 32 anni rendendola sterile,[5] ma è zia di ben otto nipoti e nipotine.
Seamless Wikipedia browsing. On steroids.
Every time you click a link to Wikipedia, Wiktionary or Wikiquote in your browser's search results, it will show the modern Wikiwand interface.
Wikiwand extension is a five stars, simple, with minimum permission required to keep your browsing private, safe and transparent.