Neutralità carbonica
stato di equilibrio dove l'anidride carbonica emessa nell'atmosfera pareggia l'anidride carbonica assorbita / Da Wikipedia, l'enciclopedia encyclopedia
La neutralità carbonica, in climatologia e in materia di politica climatica, all'interno di un dato perimetro è uno stato di equilibrio tra le emissioni di anidride carbonica (CO₂) di origine antropica e la loro rimozione dall'atmosfera da parte dell'uomo o a causa sua. Poiché la differenza tra i gas emessi e quelli estratti è pari a zero, la neutralità carbonica viene anche definita zero emissioni nette (ZEN) o zero netto.[1]
La rimozione dei gas serra dall'atmosfera, definita "neutralità climatica",[2] riguarda principalmente, ma non solo, l'anidride carbonica, nota anche come emissioni negative. Generalmente si distingue tra metodi utilizzati dall'uomo per ripristinare, salvaguardare o migliorare la capacità di assorbimento dei serbatoi di carbonio naturali (foreste, suoli e oceani) e metodi che coinvolgono la tecnologia, chiamati "tecnologie a emissioni negative" (TEN).[3]