Loading AI tools
rappresentativa nazionale femminile di calcio dell'Ucraina Da Wikipedia, l'enciclopedia libera
La nazionale di calcio femminile del dell'Ucraina è la rappresentativa calcistica femminile internazionale dell'Ucraina, gestita dalla locale federazione calcistica (UAF).
Uniformi di gara | |
Sport | Calcio |
Federazione | UAF |
Confederazione | UEFA |
Codice FIFA | UKR |
Soprannome | Zhinky |
Selezionatore | Volodymyr P"jatenko |
Record presenze | Ljudmila Pekur (110) |
Capocannoniere | Daryna Apanaščenko (44) |
Ranking FIFA | 34º (15 marzo 2024) |
Esordio internazionale | |
Ucraina 0-0 Moldavia Kiev, Ucraina; 30 giugno 1992 | |
Migliore vittoria | |
Ucraina 8-0 Bielorussia Kiev, Ucraina; 2 agosto 2014 | |
Peggiore sconfitta | |
Ucraina 0-8 Germania Leopoli, Ucraina; 3 settembre 2019 Germania 8-0 Ucraina Aquisgrana, Germania; 5 ottobre 2019 Giappone 8-0 Ucraina Hiroshima, Giappone; 10 giugno 2021 | |
Campionato europeo | |
Partecipazioni | 1 (esordio: 2009) |
Miglior risultato | Fase a gironi (2009) |
In base alla classifica emessa dalla FIFA il 15 marzo 2024, la nazionale femminile occupa il 34º posto del FIFA/Coca-Cola Women's World Ranking[1].
Come membro dell'UEFA, partecipa a vari tornei di calcio internazionali, come al Campionato mondiale FIFA, al Campionato europeo UEFA, alla UEFA Women's Nations League, ai Giochi olimpici estivi e ai tornei a invito. Ha partecipato a un'edizione del campionato europeo nel 2009, concludendo alla fase a gironi.
La nazionale ucraina giocò la sua prima partita dopo l'indipendenza del paese il 30 giugno 1992 a Kiev contro la Moldavia[2]. L'anno successivo prese parte alle qualificazioni al campionato europeo 1995, concludendo al terzo posto il gruppo 2, nel quale erano presenti anche Russia, Romania e Polonia[3]. Nel corso delle qualificazioni al campionato europeo 1997 vinse prima il suo raggruppamento nella Classe B e poi vinse i play-off contro la Romania, guadagnando l'accesso alla Classe A, dalla quale si aveva la qualificazione alla fase finale del torneo[4]. Nel 1999 raggiunse i play-off per la qualificazione al campionato mondiale 1999, ma venne eliminata dalla Germania[5]. Nelle qualificazioni al campionato europeo 2001 concluse il gruppo 3 della Classe A al terzo posto e venne ammessa ai play-off per l'accesso alla fase finale del torneo; qui giocò contro l'Inghilterra, perdendo sia l'andata che il ritorno[6].
Nelle qualificazioni al campionato europeo 2009 l'Ucraina concluse al secondo posto alle spalle della Danimarca il gruppo 5, accedendo ai play-off. Qui affrontò la Slovenia e, vincendo sia la gara d'andata che quella di ritorno, conquistò la qualificazione alla fase finale del campionato europeo per la prima volta[7]. Nella fase finale, organizzata in Finlandia, l'Ucraina venne sorteggiata nel gruppo A con Finlandia, Danimarca e Paesi Bassi[8]. Dopo aver perso le prime due gare contro danesi e olandesi, le ucraine vinsero la terza partita contro le padrone di casa finlandesi, grazie alla rete di Ljudmila Pekur – l'altra rete venne realizzata da Daryna Apanaščenko nella sconfitta per 2-1 contro le danesi – ma conclusero il girone al quarto posto e vennero eliminate dalla competizione[9].
Nelle qualificazioni UEFA al campionato mondiale 2011 la nazionale ucraina vinse il gruppo 4 di un punto sulla Polonia e due sull'Ungheria[10]. Nei successivi play-off venne sconfitta dalla Norvegia nella sfida per l'accesso diretto alla fase finale del campionato mondiale; venne poi sconfitta dall'Italia nella doppia sfida del ripescaggio verso i play-off UEFA-CONCACAF[11]. Furono ancora i play-off a negare all'Ucraina l'accesso alla fase finale del campionato europeo sia per l'edizione 2013, quando venne battuta dall'Islanda, sia per l'edizione 2022, quando venne battuta dall'Irlanda del Nord[12]. E fu nuovamente l'Italia a battere l'Ucraina nei play-off delle qualificazioni UEFA al campionato mondiale 2015, recuperando il vantaggio ucraino nella gara di ritorno a Leopoli[13].
Nell'edizione inaugurale della UEFA Women's Nations League la nazionale ucraina venne inserita nella Lega B e riuscì a mantenere la categoria dopo aver superato la Bulgaria negli spareggi[14].
UEFA Nations League | |
---|---|
Edizione | Risultato |
2023-2024 | 27º posto |
Legenda: Grassetto: Risultato migliore, Corsivo: Mancate partecipazioni
Anni | Nome |
---|---|
1992-1994 | Oleksandr Čubarov |
1994-2000 | Serhij Kačkarov |
2000-2002 | Anatolij Piskovec' |
2003-2004 | Mykola Lytvyn |
2005-2006 | Volodymyr Kulajev |
2007-2015 | Anatolij Kucev |
2015-2018 | Volodymyr Reva[15] |
2018-2021 | Natalija Zinčenko |
2021-2023 | Lluís Cortés |
2023- | Volodymyr P"jatenko |
Seamless Wikipedia browsing. On steroids.
Every time you click a link to Wikipedia, Wiktionary or Wikiquote in your browser's search results, it will show the modern Wikiwand interface.
Wikiwand extension is a five stars, simple, with minimum permission required to keep your browsing private, safe and transparent.