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NGC 5907
galassia nella costellazione del Dragone / Da Wikipedia, l'enciclopedia encyclopedia
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NGC 5907 è una galassia a spirale situata nella costellazione del Dragone, che dista dalla Terra circa 50 milioni di anni luce[2]. Possiede un'insolita scarsa metallicità e un'anomala carenza di stelle giganti, essendo composta per la maggior parte da giovani stelle nane[3]. Fa parte del Gruppo di NGC 5866, un piccolo gruppo di galassie contenente la Galassia Fuso.
NGC 5907 Galassia a spirale | |
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Scoperta | |
Scopritore | William Herschel |
Data | 1788 |
Dati osservativi (epoca J2000.0) | |
Costellazione | Dragone |
Ascensione retta | 15h 15m 53s[1] |
Declinazione | +56° 19′ 40″[1] |
Distanza | 50 milioni di a.l. (15328 Kpc) |
Magnitudine apparente (V) | +11,1[1] |
Redshift | 0.002225[1] |
Caratteristiche fisiche | |
Tipo | Galassia a spirale |
Classe | Sb+ |
Altre designazioni | |
H II.759, GC 4087, h 1917, Splinter Galaxy | |
Mappa di localizzazione | |
Categoria di galassie a spirale |
È stata a lungo considerata un prototipo di una galassia spirale deformata in relativo isolamento. Tuttavia, un team di astronomi ha recentemente scoperto che la forma di NGC 5907 è causata da un esteso flusso di materia che circonda la galassia, e ciò potrebbe suggerire una possibile causa alle perturbazioni gravitazionali a cui la galassia è soggetta[4].
È stata scoperta da William Herschel nel 1788. Il 16 febbraio 1940 è stata scoperta la supernova SN1940A, l'unica fino ad ora osservata all'interno di questa galassia[5].
A febbraio 2017 Nella galassia è stata scoperta la pulsar più distante e luminosa mai rilevata. Tale pulsar, denominata NGC 5907 ULX è stata osservata dai telescopi XMM-Newton (X-ray Multi-Mirror Mission) dell'ESA e dal NuSTAR (Nuclear Spectroscopic Telescope Array) della NASA[6]. Alcune sue particolari proprietà , tra cui accrescimento, emissione di raggi X e variazione di rotazione, suggeriscono una rivalutazione dei modelli teorici di tali corpi celesti.[7]