Loading AI tools
comune italiano Da Wikipedia, l'enciclopedia libera
Monvalle (Munvàll o Muàll in dialetto varesotto) è un comune italiano di 1 938 abitanti della provincia di Varese in Lombardia.
Monvalle comune | |
---|---|
Localizzazione | |
Stato | Italia |
Regione | Lombardia |
Provincia | Varese |
Amministrazione | |
Sindaco | Gianni Mariotto (lista civica Monvalle Fare Futuro) dal 10/06/2024[1] |
Territorio | |
Coordinate | 45°51′N 8°38′E |
Altitudine | 226 m s.l.m. |
Superficie | 4,54 km² |
Abitanti | 1 931[2] (31-12-2020) |
Densità | 425,33 ab./km² |
Frazioni | Turro |
Comuni confinanti | Belgirate (VB), Besozzo, Leggiuno |
Altre informazioni | |
Cod. postale | 21020 |
Prefisso | 0332 |
Fuso orario | UTC+1 |
Codice ISTAT | 012104 |
Cod. catastale | F703 |
Targa | VA |
Cl. sismica | zona 4 (sismicità molto bassa)[3] |
Cl. climatica | zona E, 2 462 GG[4] |
Nome abitanti | monvallesi |
Patrono | santo Stefano |
Giorno festivo | 26 dicembre |
Cartografia | |
Posizione del comune di Monvalle nella provincia di Varese | |
Sito istituzionale | |
Si affaccia sul Lago Maggiore con tre punti di accesso: il Lido, la spiaggia del Gurée ed il porto naturale del Cantone. Il comune fa parte dell'Unione dei comuni del Medio Verbano.
Il paese è nominato per la prima volta in un documento risalente al 23 gennaio 1035 nella forma Mevallo; in seguito la forma più frequentemente usata nei documenti ufficiali è Movallo. Si presume che il nome del paese derivi dall'espressione latina imum vallium e che starebbe a significare "ai piedi del monte"; questa ipotesi è generalmente la più accettata, anche grazie al fatto che fino dall'XI secolo le carte indicavano la presenza di un castrum nei dintorni. Nel 1042 un altro documento attesta la donazione di una chiesa da parte dell'arcivescovo milanese Ariberto d'Intimiano sita in Monvallo. In carte rogate entrambe nel 1196 il paese è citato come Movallo, mentre verso la fine del 1200 è noto come Monvale. L'origine del toponimo è inoltre legato a Moalli, un cognome tipico della zona.
Durante il primo conflitto mondiale, il piccolo centro abitato perse 30 abitanti, su un totale che all'epoca si aggirava attorno alle 960 anime. All'esterno del cimitero locale sono poste delle lapidi, 37 in totale, a memoria dei soldati caduti (di entrambe le guerre) in battaglia le cui salme non sono mai state trovate.
Lo stemma è stato concesso con regio decreto del 29 novembre 1928.[5]
«Troncato: nel primo, d'azzurro, a tre monti di verde, moventi dalla partizione, sormontati da tre anelli intrecciati e gemmati d'oro; nel secondo fasciato ondato d'argento d'azzurro. Ornamenti esteriori da Comune.»
Il gonfalone è un drappo troncato di giallo e d'azzurro.
Abitanti censiti[6]
Presente nel territorio la stazione di Leggiuno-Monvalle, posta sulla linea Luino-Oleggio gestita da Rete Ferroviaria Italiana.
Il primo consiglio comunale fu eletto nel 1829.
Seamless Wikipedia browsing. On steroids.
Every time you click a link to Wikipedia, Wiktionary or Wikiquote in your browser's search results, it will show the modern Wikiwand interface.
Wikiwand extension is a five stars, simple, with minimum permission required to keep your browsing private, safe and transparent.