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Montagne Saltoro
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Le montagne Saltoro (anche dette Saltoro Parvat o Saltoro Muztagh) sono un sottogruppo montuoso della catena del Karakorum, poste nella parte settentrionale della regione del Kashmir; le montagne sorgono verso il centro del Karakorum e sul lato sud-occidentale del ghiacciaio Siachen, il secondo più lungo ghiacciaio non polare del mondo.
Montagne Saltoro | |
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Continente | Asia |
Stati | ![]() ![]() |
Catena principale | Karakorum |
Cima più elevata | Saltoro Kangri (7 742 m s.l.m.) |
Sul lato sud-ovest i monti Saltoro cadono a picco verso le valli dei fiumi Kondus e Dansam, che si uniscono per formare il fiume Saltoro, un affluente minore del Shyok; quest'ultimo si getta poi a sua volta nell'Indo. A nord-ovest il ghiacciaio Kondus separa le Saltoro dai vicini monti Masherbrum, mentre a sud-est il piccolo fiume Gyong, l'omonimo ghiacciaio e l'omonimo passo (Gyong La) separano il gruppo dai monti Kailas.
Politicamente le montagne Saltoro sono contese tra India (come parte del Ladakh) e Pakistan (come parte dei Territori del Nord): dopo che negli anni settanta diverse spedizioni alpinistiche organizzate dai pakistani avevano esplorato la regione, nell'aprile del 1984 truppe indiane occuparono con un attacco a sorpresa le principali vette e passi della catena dei Saltoro, stabilendovi degli avamposti fortificati; le truppe pakistane intervennero e per diversi anni le due parti si affrontarono in una lunga guerra di posizione combattuta spesso ad alta quota, fino alla stipula di un cessate il fuoco nel 2003[1]. Da allora i picchi dominanti ed i passi principali sono sotto controllo de facto dell'India.