Loading AI tools
politica italiana (1960-) Da Wikipedia, l'enciclopedia libera
Maria Limardo (Cessaniti, 16 ottobre 1960) è una politica italiana, dal 2019 al 2024 sindaca di Vibo Valentia e prima donna a ricoprire tale carica[1].
Maria Limardo | |
---|---|
Sindaco di Vibo Valentia | |
Durata mandato | 3 giugno 2019 – 24 giugno 2024 |
Predecessore | Giuseppe Guetta (commissario prefettizio) |
Successore | Enzo Romeo |
Dati generali | |
Partito politico | Indipendente di destra (dal 2013) In precedenza: AN (fino al 2009) PdL (2009-2011) FLI (2011-2013) |
Titolo di studio | Laurea in giurisprudenza |
Università | Università La Sapienza di Roma |
Professione | Avvocata |
Laureata in giurisprudenza all'Università La Sapienza di Roma nel 1984, esercita la professione di avvocata ed è specializzata in antropologia della comunicazione.
Dopo una militanza politica in Alleanza Nazionale, dove ha ricoperto la presidenza provinciale e incarichi nazionali, è stata più volte eletta nel consiglio comunale di Vibo Valentia ed è stata anche nel 2004 assessora al commercio; si candida nel 2010 alle regionali per il Popolo della Libertà, ma non viene eletta.
Nel 2019 si candida a sindaco di Vibo Valentia con una coalizione di centro-destra formata da Forza Italia, Fratelli d'Italia e da alcune liste civiche, vincendo al primo turno delle elezioni amministrative con il 59,54% dei voti, diventando la prima donna a ricoprire la carica di sindaco. Si insedia il 3 giugno 2019.[2]
Nel 2024 non si ripresenta per un secondo mandato.
In un incontro per una presentazione di candidati alle elezioni europee del 2019, la Limardo avrebbe salutato i partecipanti col saluto romano[3], affermando successivamente che si sarebbe trattato di una "goliardata", poi negando del tutto che il fatto si sia verificato[4][5].
Seamless Wikipedia browsing. On steroids.
Every time you click a link to Wikipedia, Wiktionary or Wikiquote in your browser's search results, it will show the modern Wikiwand interface.
Wikiwand extension is a five stars, simple, with minimum permission required to keep your browsing private, safe and transparent.