Loading AI tools
principessa italiana Da Wikipedia, l'enciclopedia libera
Maria Adelaide Vittoria Amelia di Savoia-Genova (Torino, 25 aprile 1904 – Roma, 2 agosto 1979) è stata una principessa italiana, membro della Casa Savoia, appartenente al ramo Savoia-Genova.
Maria Adelaide di Savoia-Genova | |
---|---|
La principessa Maria Adelaide di Savoia-Genova ritratta da Cipriano Cej nel 1908, Castello Reale di Racconigi | |
Principessa di Arsoli | |
In carica | 1943 – 1979 |
Nome completo | Maria Adelaide Vittoria Amelia di Savoia-Genova |
Trattamento | Altezza reale |
Altri titoli | Principessa di Savoia (1904-1935) |
Nascita | Torino, 25 aprile 1904 |
Morte | Roma, 2 agosto 1979 |
Dinastia | Savoia-Genova per nascita Massimo per matrimonio |
Padre | Tommaso di Savoia-Genova |
Madre | Isabella di Baviera |
Consorte | Leone Massimo di Arsoli |
Figli | Isabella Filippo Ferdinando Carlo Maria Eleonora Francesco |
Religione | Cattolicesimo |
Maria Adelaide di Savoia-Genova nacque a Torino nel 1904, quinta figlia di Tommaso di Savoia-Genova e di Isabella di Baviera.
Suo padre era nipote di Carlo Alberto di Savoia e di Giovanni di Sassonia. Sua madre era nipote di Ludovico I di Baviera e pronipote di Carlo IV di Spagna e di Francesco I delle Due Sicilie.[1]
La coppia ebbe altri cinque figli: Ferdinando (1884-1963), Filiberto (1895-1990), Maria Bona (1896-1971), Adalberto (1898-1982) ed Eugenio (1906-1996).[2] Il 17 ottobre 1926 la principessa Maria Adelaide presenziò all'inaugurazione dello Stadio Filadelfia di Torino: fu affidato a lei il compito di tagliare i nastri tricolore che cingevano le due porte del campo di gioco.
Il 15 luglio 1935 sposò, presso la tenuta pisana di San Rossore, don Leone Massimo, quinto principe di Arsoli.
Dal matrimonio tra Maria Adelaide e don Leone Massimo nacquero:[1]
Seamless Wikipedia browsing. On steroids.
Every time you click a link to Wikipedia, Wiktionary or Wikiquote in your browser's search results, it will show the modern Wikiwand interface.
Wikiwand extension is a five stars, simple, with minimum permission required to keep your browsing private, safe and transparent.