![cover image](https://wikiwandv2-19431.kxcdn.com/_next/image?url=https://upload.wikimedia.org/wikipedia/commons/thumb/1/1e/%2527ndrangheta_nel_mandamento_ionico_2018.jpg/640px-%2527ndrangheta_nel_mandamento_ionico_2018.jpg&w=640&q=50)
Mandamento Jonico
struttura della ndrangheta calabrese / Da Wikipedia, l'enciclopedia encyclopedia
Caro Wikiwand AI, Facciamo breve rispondendo semplicemente a queste domande chiave:
Puoi elencare i principali fatti e statistiche su Mandamento Jonico?
Riassumi questo articolo per un bambino di 10 anni
Il Mandamento Jonico o Montagna è una sovrastruttura territoriale della 'Ndrangheta che si pone come organo di raccordo tra il sovrastante Crimine e le sottostanti locali che insistono nell'area jonica e aspromontana della provincia di Reggio Calabria[1][2][3].
![Thumb image](http://upload.wikimedia.org/wikipedia/commons/thumb/1/1e/%27ndrangheta_nel_mandamento_ionico_2018.jpg/640px-%27ndrangheta_nel_mandamento_ionico_2018.jpg)
Viene scoperta, insieme al Mandamento Tirrenico e al Mandamento Centro per la prima volta con l'operazione Crimine del 2010[3].
Dalla seconda relazione semestrale della Direzione Investigativa Antimafia del 2010, l'analisi semestrale per l'organizzazione criminale calabrese già suddivisa per provincie, solamente per la Provincia di Reggio Calabria, viene suddivisa anche nei 3 mandamenti scoperti dall'operazione Crimine[3].
Attualmente risultano egemoni il Locale di Platì, San Luca, Africo, Siderno, Santo Stefano in Aspromonte, Ciminà, Natile di Careri e Marina di Gioiosa Ionica e le 'Ndrine appartenenti ad essi: Barbaro-Trimboli-Marando, Nirta-Strangio, Serraino-Musolino, Varacalli, Cua-Ietto, Pelle-Vottari, Morabito-Palamara-Bruzzaniti, i Commisso, i Costa e gli Aquino-Coluccio e i Mazzaferro[4].