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anime di Izumi Tōdō Da Wikipedia, l'enciclopedia libera
Magica Doremì (おジャ魔女どれみ?, Ojamajo Doremi, lett. "La strega pasticciona Doremi") è una serie anime mahō shōjo, creata da Izumi Tōdō e prodotta dalla Toei Animation. Trasmessa in Giappone su TV Asahi dal febbraio 1999 al gennaio 2003[1], in Italia la serie è stata acquistata da Mediaset, che l'ha mandata in onda su Italia 1 dal marzo 2002 al maggio 2005[2], con il titolo Magica Doremì (おジャ魔女どれみ?, Ojamajo Doremi) per la prima stagione, Ma che magie Doremì (おジャ魔女どれみ
Magica Doremì | |
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おジャ魔女どれみ (Ojamajo Doremi) | |
Da sinistra: Mindy (Momoko), Sinfony (Aiko), Doremì, Hanna (Hana), Melody (Hazuki) e Lullaby (Onpu)
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Genere | mahō shōjo |
Serie TV anime | |
Magica Doremì / Ma che magie Doremì / Doredò Doremì / Mille magie Doremì | |
Regia | Takuya Igarashi (st. 1, 3-4), Jun'ichi Satō (st. 1), Shigeyasu Yamauchi (st. 2) |
Soggetto | Izumi Tōdō |
Composizione serie | Takashi Yamada |
Char. design | Yoshihiko Umakoshi |
Dir. artistica | Yuki Yukie |
Musiche | Keiichi Oku |
Studio | Toei Animation |
Rete | TV Asahi, ANN |
1ª TV | 7 febbraio 1999 – 26 gennaio 2003 |
Stagioni | 4 |
Episodi | 201 (completa) |
Rapporto | 4:3 |
Durata ep. | 24 min |
Editore it. | Dynit (st. 1), Mondo TV (st. 2) |
Rete it. | Italia 1 |
1ª TV it. | 4 marzo 2002 – 25 maggio 2005 |
Dialoghi it. | Achille Brambilla, Marina Mocetti Spagnuolo, Luisella Sgammeglia, Tullia Piredda, Sergio Romanò, Manuela Scaglione, Laura Brambilla |
Studio dopp. it. | Merak Film |
Dir. dopp. it. | Loredana Nicosia (st. 1-3), Graziano Galoforo (st. 1-3), Marcello Cortese (st. 4) |
OAV | |
Magica magica Doremì | |
Autore | Izumi Tōdō |
Regia | Jun'ichi Satō |
Composizione serie | Takashi Yamada |
Char. design | Yoshihiko Umakoshi |
Dir. artistica | Yuki Yukie |
Musiche | Keiichi Oku |
Studio | Toei Animation |
Rete | SKY PerfecTV! |
1ª edizione | 26 giugno – 11 dicembre 2004 |
Episodi | 13 (completa) |
Rapporto | 4:3 |
Durata ep. | 24 min |
Rete it. | Boing |
1ª edizione it. | 9 marzo – 6 aprile 2009 |
Dialoghi it. | Francesca Bielli, Francesca Ioele, Antonella Marcora, Guido Rutta, Michela Liberti |
Studio dopp. it. | Merak Film |
Dir. dopp. it. | Marcello Cortese, Loredana Nicosia |
Manga | |
Magica Doremì | |
Autore | Izumi Tōdō |
Disegni | Shizue Takanashi |
Editore | Kōdansha |
Rivista | Nakayoshi |
Target | shōjo |
1ª edizione | marzo 1999 – gennaio 2003 |
Periodicità | mensile |
Tankōbon | 4 (completa) |
Editore it. | Play Press Publishing |
1ª edizione it. | 11 gennaio – 6 aprile 2004 |
Volumi it. | 3 (completa) |
Light novel | |
Ojamajo Doremi 16 | |
Autore | Izumi Tōdō |
Testi | Midori Kuriyama (vol. 1-9), Yumi Kageyama (vol. 10) |
Disegni | Yoshihiko Umakoshi |
Editore | Kōdansha |
Rivista | Nakayoshi |
1ª edizione | dicembre 2011 – in corso |
Volumi | 10 (in corso) |
ONA | |
Ojamajo Doremi: Owarai gekijō | |
Autore | Izumi Tōdō |
Regia | Azuma Tani |
Composizione serie | Midori Kuriyama |
Char. design | Yoshihiko Umakoshi |
Musiche | Keiichi Oku |
Studio | Toei Animation |
1ª pubbl. | 23 marzo 2019 – 22 marzo 2020 |
Episodi | 26 (completa) |
Rapporto | 16:9 |
Durata ep. | 2 min |
Serie TV anime | |
Ojamajo Doremi: Honobono gekijō | |
Autore | Izumi Tōdō |
Regia | Poeyama |
Composizione serie | Ryō Yamazaki, Miyuki Kurosu, Yoshimi Narita, Rei Takagi |
Char. design | Yoshihiko Umakoshi |
Musiche | Keiichi Oku |
Studio | Toei Animation |
1ª TV | 10 gennaio – 20 febbraio 2020 |
Episodi | 5 (completa) |
Rapporto | 16:9 |
Durata ep. | 5 min |
L'opera ha avuto una trasposizione manga di quattro volumi in contemporanea[3], due lungometraggi nel luglio 2000[4] e luglio 2001[5], un OAV col titolo Magica magica Doremì (おジャ魔女どれみナ・イ・ショ?, Ojamajo Doremi Na-i-sho) tra il giugno e il dicembre 2004[6] e un adattamento light novel col titolo Ojamajo Doremi 16 (おジャ魔女どれみ16?) dal dicembre 2011[7]. In occasione del ventesimo anniversario della serie, un ONA in chiave comica col titolo Ojamajo Doremi: Owarai gekijō (おジャ魔女どれみ お笑い劇場?) è stato pubblicato attraverso il canale YouTube della Toei Animation dal marzo 2019[8] al marzo 2020, mentre i cinque corti di Ojamajo Doremi: Honobono gekijō (おジャ魔女どれみ ほのぼの劇場?) sono stati trasmessi dal gennaio al febbraio 2020[9], a cui ha fatto seguito un film nell'autunno 2020[10][11].
La serie segue le avventure vissute da un gruppo di bambine delle elementari diventate apprendiste streghe nel loro percorso verso il conseguimento del titolo di strega.
Doremi Harukaze è una bambina di 8 anni che frequenta il terzo anno della scuola elementare. Un giorno, senza volerlo, si imbatte nel negozio di magia che si nascondeva da tempo in città. Doremì, incuriosita, entra e incontra la strega Eufonia (Majo-Rika). Poiché la bimba aveva letto molti libri che riguardavano il mondo delle streghe e le streghe in generale, scopre immediatamente che lei è una di loro, così senza sapere a cosa andrà incontro, grida ad alta voce che Eufonia è una strega. La donna, così, si trasforma in una ranocchia che prende il nome di Raganella. Non avendo più speranze, la ranocchia Raganella fa sì che Doremì diventi un'apprendista strega con lo scopo di insegnarle la magia, in modo che superi tutti gli esami del mondo magico e diventi una vera e propria strega, così da farle infine recuperare le sue vere sembianze.
Successivamente vengono a conoscenza del segreto di Doremì due sue compagne di scuola: Melody (Hazuki) Fujiwara e Sinfony (Aiko) Senoo. Raganella, non avendo altra scelta, dona dei Jingle-Set (oggetti usati per trasformarsi) anche a loro, che insieme a Doremì supereranno gli esami di apprendistato. Le bambine cominceranno inoltre a lavorare nel negozio di Eufonia, il MAHO, che si occupa della vendita di talismani magici e portafortuna. Ognuna di loro ha una fatina allo stadio iniziale, cioè fatine che non parlano, al contrario di Lalà che è la fatina di Raganella che può parlare come un essere umano. Nel corso della serie, anche Bibì (sorella minore di Doremì) viene a conoscenza del loro segreto, dunque anche lei si unirà al gruppo. A metà stagione, inoltre, Doremì, Melody e Sinfony conosceranno un'altra apprendista di nome Lullaby (Onpu) Segawa. Quest'ultima è una bambina attrice e apprendista della strega Malissa (Majo-Ruka), l'acerrima rivale di Eufonia. Inizialmente Lullaby usa la magia per modificare i sentimenti e i ricordi delle persone a suo piacimento (cosa vietata nel regolamento del mondo delle streghe, pena cadere in un sonno profondo lungo 100 anni). Questo in ogni caso sembra non avere alcun effetto su di lei, dal momento che ha con sé un talismano che la protegge donatole dalla strega Malissa. Questo talismano però si inizia via via a frantumare con l'utilizzo.
Quando le apprendiste riescono a superare anche l'ultimo esame di stregoneria, la regina trasforma il loro MagiTest, pieno di note magiche, in un piccolo cristallo, rendendole ufficialmente streghe. Con il tempo il cristallo diventerà sempre più grande e potente. Mentre tornano al negozio di magia dal Mondo delle Streghe, vengono scoperte dai genitori e altri compagni di classe delle bambine. Lullaby usa la magia per cancellare loro la memoria e salvare tutte dal divenire ranocchie. Il talismano protettivo però si distrugge, e cade in un sonno profondo lungo 100 anni. Doremi, Melody e Sinfony decidono di invocare il cerchio magico e di sacrificare i loro cristalli fatati per risvegliarla, aiutate anche dalla magia di Bibì. Alla fine riescono nell'impresa e Lullaby torna cosciente, ma sono costrette a rinunciare ai poteri magici.
Doremi, Melody, Sinfony e Lullaby decidono di riunirsi al MAHO per salutare Raganella e le fatine. Una volta arrivate, però, scoprono che sono già partite, ma grazie all’intervento della Regina delle streghe le ragazze riescono ad accedere al mondo magico, dove assisteranno alla nascita della piccola Hanna, generata da una rosa blu. La regina affida Hanna a Doremì e le altre facendole tornare nuovamente apprendiste streghe, che dovranno impegnarsi duramente per crescere la piccola. In seguito, grazie al potere del cerchio magico e all'intervento della regina, cambiano l'aspetto del negozio, trasformandolo nel Flower Garden MAHO, abbandonando la vendita di talismani magici per dare spazio a quella dei fiori.
Le bambine dovranno anche fronteggiare Alexander, un mago proveniente dal mondo dei maghi che ha il compito di rapire la piccola Hanna per sfruttarne i grandi poteri e far rifiorire il regno dei maghi. A questo proposito la regina dona alle apprendiste il potere del "giro di Do". Una volta risolto il conflitto con il regno dei maghi, le ragazze dovranno occuparsi di un altro problema: la precedente regina delle streghe, tornata nella foresta pietrificata, lancia una maledizione su Hanna facendola ammalare. Così Doremi e le altre sacrificano il loro cristallo fatato per salvare la piccola, ma il loro castigo sarà un sonno lungo 1000 anni. Hanna ritorna in forma e le bambine si svegliano, ma dovranno nuovamente rinunciare ai poteri magici.
Nonostante la legge del mondo delle streghe preveda che chi ha perso un cristallo fatato non possa più essere un'apprendista, la regina decide di fare un'eccezione con Doremì e le altre, portandole ad essere nuovamente apprendiste. Questa volta dovranno inoltre superare esami di pasticceria, giudicati dalle streghe del consiglio contrarie alla loro riabilitazione. Inoltre, conoscono una nuova apprendista: Mindy (Momoko) Asuka, proveniente dall'America, che le aiuterà nell'impresa e insegnerà loro tutti i segreti per essere una brava pasticciera. Il MAHO viene dunque trasformato nella Sweet House MAHO. Durante la serie, l'ex regina Majo-Tourbillion lancia un incantesimo su Hanna rendendole sgradite le verdure, indispensabili per la crescita di una strega. Pian piano, però, Doremì e le altre riescono a far piacere le verdure a Hanna e superano tutte le prove di pasticceria, indebolendo anche l'incantesimo che Majo-Tourbillon si autoinflisse nel momento in cui si ritirò nella Foresta Pietrificata.
La scomparsa della Foresta Pietrificata rivela il vero aspetto dell'ex regina, che è dormiente e intrappolata da sei rovi contenenti una potente barriera magica. Per liberarla definitivamente, le apprendiste decidono di riprodurre i regali che Majo-Tourbillon fece ai suoi nipoti per ricordarle i bei momenti passati con gli esseri umani, che ormai l'ex regina crede ignobili e senza cuore. Nel corso della serie, si scopre che l'odio covato da Majo-Tourbillon è sorto da un equivoco: la donna, infatti credeva che i suoi nipoti non si fossero presentati al funerale del padre, figlio dell'ex regina, dato che il fatto che la nonna non invecchiasse mai aveva causato loro dei problemi con gli altri esseri umani durante l'infanzia.
La piccola Hanna si trasforma inoltre in una ragazzina dell'età di Doremi in modo da poter andare a scuola con lei, causando non pochi problemi alle ragazze. Alla fine della stagione, dopo il risveglio di Majo-Tourbillon, la regina delle streghe offre a Doremi e alle sue amiche la possibilità di diventare streghe, rinunciando però alla vita sulla Terra e ai loro cari: dopo una lunga riflessione, le bambine rinunciano alla magia, fondendo i loro Cristalli Fatati in uno unico per Hanna, che diventerà la prossima regina delle streghe.
Il Cerchio Magico (マジカル・ステージ?, Majikaru Sutēji, Magical Stage) è la magia più potente a disposizione delle apprendiste ed è evocata in gruppo. Ogni apprendista ha una formula personale, a parte l'ultima, che chiude il Cerchio Magico esclamando "Magia della Musica, ora risplenda!". Al termine pronunciano tutte insieme "Che il Cerchio Magico si accenda!" ed esprimono il desiderio; Bibì partecipa raramente.
Nella seconda stagione, esprimendo come desiderio "Magia, salva Hanna!", Doremì, Melody, Sinfony e Lullaby si trasformano in Giro di Do per salvare la piccola dai maghi. Il Cerchio Magico più numeroso è stato eseguito alla fine della quarta stagione per fondere i Cristalli Fatati delle apprendiste in quello di Hanna.
La serie è formata complessivamente da quattro stagioni, andate in onda su TV Asahi[1]: la prima stagione di 51 episodi dal 7 febbraio 1999 al 30 gennaio 2000, la seconda di 49 episodi dal 6 febbraio 2000 al 28 gennaio 2001, la terza di 50 episodi dal 4 febbraio 2001 al 27 gennaio 2002 e la quarta di 51 episodi dal 3 febbraio 2002 al 26 gennaio 2003; in Italia, è stata trasmessa in prima visione dalle reti Mediaset, con la prima stagione dal 4 marzo 2002, la seconda dal 9 settembre successivo al gennaio 2003, la terza dall'11 novembre 2003 all'11 maggio 2004 e la quarta dal 3 febbraio al 25 maggio 2005[2].
Le sigle italiane, interpretate da Cristina D'Avena con musica di Giorgio Vanni e Max Longhi e testo di Alessandra Valeri Manera, presentano un arrangiamento completamente diverso dalle originali e vengono usate sia in apertura che in chiusura.
Titolo | Prima visione | |
---|---|---|
Giapponese (cinematografica) |
Italiano (televisiva) | |
Ma che magie Doremì - Il cuore delle streghe (映画 おジャ魔女どれみ |
8 luglio 2000[4] | 27 maggio 2005[2] |
Doredò Doremì - La montagna del non ritorno (映画 も~っと!おジャ魔女どれみ カエル石のひみつ?, Eiga Mo~tto! Ojamajo Doremi Kaeru ishi no himitsu) | 14 luglio 2001[5] | 2005[2] |
Majo minarai wo sagashite (魔女見習いを探して?) | 13 novembre 2020[12][13] | inedito |
Nel 2004 è stata prodotta una serie OAV di 13 episodi, intitolata Magica magica Doremì (おジャ魔女どれみナ・イ・ショ?, Ojamajo Doremi Na-i-sho). Distribuita in Giappone dal 26 giugno all'11 dicembre 2004[6], in Italia la serie è stata acquistata da Mediaset, che l'ha mandata in onda su Boing dal 9 marzo al 6 aprile 2009[2]. Ogni episodio è caratterizzato dalla presenza di un segreto, appunto "Naisho": Sinfony, pur essendo abile in ogni sport, non sa nuotare, Lullaby è piena di incertezze e dubbi sulla sua carriera artistica e Melody è impegnata con problemi d'amore.
Il periodo cronologico in cui sono ambientati questi episodi è tra la terza e la quarta stagione, poiché, il MAHO è ancora una pasticceria, Hanna è piccola e gli abiti da apprendiste sono quelli double-face.
Nell'ultimo episodio, Doremì fa la conoscenza di Fami, una ragazzina della sua stessa età che sembra conoscerla e che le dice di essere venuta da Tokyo per visitare sua nonna, che da piccola le raccontava spesso storie su magie e streghe e che sostiene di essere stata una strega da giovane. Le due passano tutta la giornata insieme, scoprendo di avere gli stessi gusti e sogni, e festeggiano il Giorno delle Bambine. La sera, Doremì va con Bibì al MAHO per festeggiare il compleanno di Lullaby: Fami le segue di nascosto e vede Doremì usare la magia, decidendo di tornare a casa perché ora sa che sua nonna, ovvero Doremì, era stata davvero una strega.
Dal marzo 1999 al gennaio 2003, la rivista Nakayoshi ha pubblicato un adattamento manga della serie in quattro volumi, disegnato da Shizue Takanashi. I primi tre volumi coprono la prima e la seconda stagione, mentre l'ultimo adatta la terza stagione[3].
In Italia è stato pubblicato da Play Press Publishing nel 2004 con il titolo Magica Doremì, uguale alla serie animata; dei quattro volumetti giapponesi sono stati pubblicati soltanto i primi tre[14]. L'adattamento ha lasciato i volumetti identici a quelli originali, con anche le interviste allo staff; tuttavia, le pagine sono state ribaltate all'occidentale e i nomi dei personaggi sono quelli utilizzati nel doppiaggio italiano dell'anime[15].
Rispetto all'anime, i personaggi indossano vestiti completamente diversi o con colori differenti, e le ranocchie sono molto più grandi e hanno anche delle piccole zampette. Le apprendiste sono tutte innamorate della loro controparte dei FLAT 4, cosa che nell'anime avviene brevemente solo per Doremì. Inoltre i capelli di Mindy, invece, sono verdi.
Nº | Titolo italiano Giapponese 「Kanji」 - Rōmaji | Data di prima pubblicazione | |
---|---|---|---|
Giapponese | Italiano | ||
1 | Magica Doremì 1 「おジャ魔女どれみ1」 - Ojamajo Doremi 1 | 4 ottobre 2000[16] ISBN 4-06-334349-9 | 11 gennaio 2004[17] |
2 | Magica Doremì 2 「おジャ魔女どれみ2」 - Ojamajo Doremi 2 | 2 novembre 2000[18] ISBN 4-06-334350-2 | 11 febbraio 2004[19] |
3 | Magica Doremì 3 「おジャ魔女どれみ3」 - Ojamajo Doremi 3 | 4 dicembre 2000[20] ISBN 4-06-334366-9 | 6 aprile 2004[21] |
4 | - 「も~っと!おジャ魔女どれみ」 - Mo~tto! Ojamajo Doremi | 26 dicembre 2001[22] ISBN 4-06-334502-5 | - |
Annunciata a settembre 2011, dal dicembre seguente Kōdansha ha pubblicato un adattamento light novel col titolo Ojamajo Doremi 16 (おジャ魔女どれみ16?), scritta da Midori Kuriyama (i primi nove volumi) e Yumi Kageyama (il decimo) e illustrata da Yoshihiko Umakoshi[7]. La storia è ambientata diversi anni dopo l'anime, con i personaggi cresciuti che frequentano il liceo e si preparano ad entrare nel mondo del lavoro[23]. Composta da 10 volumi, di cui il primo ha superato le 50 000 copie vendute, le copertine sono dedicate a ciascuna delle apprendiste. L'uscita del quarto, sesto e nono volume prevede anche un'edizione deluxe accompagnata ognuna da un drama-CD[24].
Il produttore della Toei Animation Hiromi Seki ha mostrato interesse nel produrre un possibile adattamento anime, ma ciò, rivela, dipende dalle vendite che l'opera riesce a fare[25].
Nº | Giapponese 「Kanji」 - Rōmaji | Data di prima pubblicazione | ||||
---|---|---|---|---|---|---|
Giapponese | ||||||
Ojamajo Doremi 16 | ||||||
1 | 「おジャ魔女どれみ16」 - Ojamajo Doremi 16 | 2 dicembre 2011[26] ISBN 978-4-06-375206-9 | ||||
2 | 「おジャ魔女どれみ16 Naive」 - Ojamajo Doremi 16 Naive | 2 maggio 2012[27] ISBN 978-4-06-375235-9 | ||||
3 | 「おジャ魔女どれみ16 Turning Point」 - Ojamajo Doremi 16 Turning Point | 30 novembre 2012[28] ISBN 978-4-06-375273-1 | ||||
Ojamajo Doremi 17 | ||||||
4 | 「おジャ魔女どれみ17」 - Ojamajo Doremi 17 | 20 maggio 2013[29] ISBN 978-4-06-375287-8 (ed. regolare) ISBN 978-4-06-358458-5[30] (ed. con drama-CD) | ||||
5 | 「おジャ魔女どれみ17 2nd ~KIZASHI~」 - Ojamajo Doremi 17 2nd ~KIZASHI~ | 2 ottobre 2013[31] ISBN 978-4-06-375327-1 | ||||
6 | 「おジャ魔女どれみ17 3rd ~COME ON!~」 - Ojamajo Doremi 17 3rd ~COME ON!~ | 28 febbraio 2014[32] ISBN 978-4-06-375347-9 (ed. regolare) ISBN 978-4-06-358486-8[33] (ed. con drama-CD) | ||||
Ojamajo Doremi 18 | ||||||
7 | 「おジャ魔女どれみ18」 - Ojamajo Doremi 18 | 2 settembre 2014[34] ISBN 978-4-06-375371-4 | ||||
8 | 「おジャ魔女どれみ18 2nd Spring has⋯⋯」 - Ojamajo Doremi 18 2nd Spring has…… | 2 giugno 2015[35] ISBN 978-4-06-381425-5 | ||||
Ojamajo Doremi 19 | ||||||
9 | 「おジャ魔女どれみ19」 - Ojamajo Doremi 19 | 2 dicembre 2015[36] ISBN 978-4-06-381429-3 (ed. regolare) ISBN 978-4-06-358779-1[37] (ed. con drama-CD) | ||||
Ojamajo Doremi 20 | ||||||
10 | 「おジャ魔女どれみ20's」 - Ojamajo Doremi 20's | 3 ottobre 2019[38] ISBN 978-4-06-516234-7 |
In occasione del ventesimo anniversario della serie, nel 2019 è stata prodotta una serie ONA di 26 mini-episodi in chiave comica, intitolata Ojamajo Doremi: Owarai gekijō (おジャ魔女どれみ お笑い劇場?). Pubblicata attraverso il canale ufficiale YouTube della Toei Animation dal 23 marzo 2019[8] al 22 marzo 2020, i personaggi sono ridisegnati in stile super deformed.
In occasione del ventesimo anniversario della serie, cinque corti col titolo Ojamajo Doremi: Honobono gekijō (おジャ魔女どれみ ほのぼの劇場?) sono stati trasmessi al LB Pop-Up Theater di Shibuya dal 10 gennaio al 20 febbraio 2020[9].
Durante il corso della serie, sono stati pubblicati numerosi album e singoli da Bandai, King Records e Marvelous Entertainment.
Durante il corso della serie, sono stati pubblicati diversi videogiochi dalla Bandai, Dorasu e Amada Printing MFG.CO.,LTD..
Nº | Titolo videogioco | Piattaforma | Data uscita |
---|---|---|---|
1 | Ojamajo Doremi ♯: MAHO-dō dance carnival! (おジャ魔女どれみ♯ MAHO堂ダンスカーニバル!?) | PlayStation | 21 settembre 2000 |
2 | Mo~tto! Ojamajo Doremi: MAHO-dō smile party (も~っと!おジャ魔女どれみ MAHO堂スマイルパーティー?) | PlayStation | 26 luglio 2001 |
3 | Ojamajo Doremi Dokka~n!: MAHO-dō eigo festival (おジャ魔女どれみドッカ~ン! MAHO堂えいごフェスティバル?) | PlayStation | 20 marzo 2002 |
4 | Ojamajo Doremi: Card game collection (おジャ魔女どれみ カードゲームコレクション?) | TCG | luglio 2002 |
5 | Ojamajo Doremi Dokka~n!: Niji-iro paradise (おジャ魔女どれみドッカ~ン! にじいろパラダイス?) | PlayStation | 28 novembre 2002 |
6 | Ojamajo Doremi: Digital fan-box (おジャ魔女どれみ デジタルファンボックス?) | PC | 20 dicembre 2002 |
7 | Ojamajo Adventure ~ Naisho no mahō (おジャ魔女あどべんちゃ~ないしょのまほう?) | PC | 19 novembre 2004 |
Durante la trasmissione della quarta stagione, la Toei Animation ha organizzato alcuni eventi live con esibizioni di danza di un gruppo di ragazze, le Ojamajo Kids, che rappresentavano le apprendiste streghe[39]. Le apprendiste sono state interpretate da Kasumi Suzuki (Doremì), Tsugumi Shinohara (Hana), Miiya Tanaka (Hazuki), Chiharu Watanabe (Aiko), Makoto Takeda (Onpu) e Chisato Maeda (Momoko)[39].
Magica Doremì è stato trasmesso, oltre che in Giappone e in Italia, anche in diversi Paesi in tutto il mondo.
Stato | Canale/i televisivo | Data prima TV |
---|---|---|
Arabia Saudita | Spacetoon | 2006 |
Cile | ETC... TV, TVN Chile | |
Colombia | Canal Caracol[40] | |
Corea del Sud | MBC, Tooniverse | maggio – novembre 2000 (prima serie) 17 dicembre 2002 – 23 settembre 2003 (♯) 30 settembre 2003 – 10 agosto 2004 (Mo~tto!) 17 agosto 2004 – 12 luglio 2005 (Dokka~n!) 20 agosto 2006 – 19 febbraio 2007 (Na-i-sho) |
Filippine | GMA Network | |
Francia | Fox Kids | |
Germania | RTL II | 31 agosto 2001 – 4 febbraio 2003 |
Hong Kong | TVB | 11 novembre 2000 – 18 dicembre 2004 |
Messico | Televisa Canal 5 | 4 settembre 2004 – 27 febbraio 2005 (♯) |
Portogallo | Canal Panda | |
Spagna | Fox Kids | |
Stati Uniti | 4Kids | 10 maggio 2005 – 11 marzo 2006 |
Regno Unito | BBC One | |
Canada | Télévision de Radio-Canada |
Il doppiaggio italiano cambia soltanto i nomi delle protagoniste, degli oggetti magici e delle formule magiche. Hazuki diventa Melody, Aiko viene chiamata Sinfony, Onpu prende il nome di Lullaby, Pop cambia nome in Bibì, Momoko diventa Mindy, Hana viene chiamata Hanna, Majo-Rika cambia nome in Eufonia/Raganella e Majo-Ruka diventa Malissa[41]. Viene tuttavia rimosso in tutte le puntate il segmento pre-sigla che riassume la trama dell'episodio, ma che non crea problemi sul suo svolgimento (nei DVD sono comunque presenti).
Le sigle sono cantate da Cristina D'Avena e viene adottata la stessa sigla sia in apertura, sia in chiusura. Le immagini mostrate durante la sigla provengono sia dagli episodi che dalla sigla originale giapponese. Per la quarta stagione, l'adattamento italiano ha usato la stessa sigla della seconda stagione, togliendo però i riferimenti al compito delle apprendiste di curare la piccola Hanna.
La sigla della prima serie (Magica Doremì) ha avuto due versioni televisive. La prima versione dura circa due minuti ed è stata utilizzata per la prima visione del 2002 su Italia 1. Tale versione è stata ripresa anche per una parte delle repliche del 2003, fino a quando Luca Tiraboschi (ex-direttore di Italia 1) ha deciso di ridurre la durata delle videosigle dei cartoni ad un minuto. Per questo motivo si è dovuta realizzare una versione da un minuto della sigla, la quale ha sostituito quella originale da due minuti. Tuttavia, la sostituzione si è applicata solamente alla sigla di apertura, visto che non c'era la necessità di realizzare una nuova sigla di chiusura, la quale veniva troncata dopo pochi secondi quasi sempre. Per le repliche dell'anime su Boing e su Italia Teen Television è stata ripristinata la sigla storica da due minuti.
Anche della sigla della seconda e della quarta serie (Ma che magie Doremì!) esistono due versioni, sempre da due minuti e da un minuto. Quella da due minuti è stata utilizzata per la trasmissione della seconda serie nel 2002, mentre quella da un minuto è stata utilizzata per la trasmissione della quarta serie nel 2005, in entrambi i casi sia per la sigla di testa sia per quella di coda.
Per quanto concerne invece la sigla della terza serie (Doredò Doremì), è stata creata soltanto una versione da un minuto. Curiosamente, però, nelle repliche della serie su Boing nelle ultime settimane del 2010, accadeva spesso che gli episodi venissero montati per sbaglio con doppie sigle, infatti si poteva ascoltare per due volte di seguito sia quella iniziale sia quella finale.
Le sigle di chiusura della prima e della quarta serie hanno il teleschermo diviso in due parti: a sinistra appaiono le stesse immagini della sigla di apertura, mentre nella metà destra scorrono verticalmente, su sfondo nero, i titoli di coda. Quando questi finiscono, la parte di sinistra con le immagini si espande a tutto schermo, con un effetto di transizione. Tale layout non è stato utilizzato, appunto, per la sigla di chiusura della seconda e della terza serie, le quali sono completamente identiche a quelle di apertura, con la sola eccezione dei titoli di coda che scorrono orizzontalmente nella parte inferiore del teleschermo.
La serie è stata chiamata Magical Doremi e i nomi dei personaggi sono stati cambiati. Doremi Harukaze è diventata Dorie Goodwyn, Hazuki Fujiwara viene chiamata Reanne Griffith, Aiko Senoo prende il nome di Mirabelle Haywood, Onpu Segawa diventa Ellie Craft, Momoko Asuka viene chiamata Madelyn Truscott, Lala diventa Laralie, Majo-Rika cambia nome in Patina, Pop Harukaze prende il nome di Caitlyn Goodwyn e la Regina delle Streghe viene chiamata Lumina[41].
Il MAHO viene chiamato DoReMi Shop dalle iniziali dei nomi delle protagoniste, mentre il Minarai Tap diventa Dreamspinner. La musica di sottofondo, alcuni dialoghi e delle scene sono stati modificati, eliminando gli ideogrammi e i riferimenti al Giappone.
La serie è arrivata in Spagna con il nome Magical DoReMi e in Portogallo come Magical Dó Ré Mi[41]. Il doppiaggio mantiene i nomi pressoché invariati, anche se Majo-Rika diventa Bruja Rika. Sono state tradotte e adattate tutte le sigle di apertura e chiusura.
Nel doppiaggio catalano, la serie prende il nome di La màgica Do-Re-Mi[42] e i nomi rimangono invariati, a parte Pop che diventa Popi e Hana viene chiamata Flor[43].
Alcuni nomi sono stati cambiati: Hazuki diventa Emilie, Aiko cambia nome in Sophie, Pop diventa Bibi, Onpu viene chiamata Nicole, Majo-Rika diventa Majorca e Majo-Ruka prende il nome di Malissa[44]. Sono state tradotte e adattate tutte le sigle di apertura e chiusura.
La serie è arrivata in Francia con il titolo Magical Dorémi[41] e i nomi sono stati cambiati. Hazuki Fujiwara viene chiamata Emilie, Aiko prende il nome di Sophie, Onpu diventa Loulou, Momoko viene chiamata Mindy, Lala diventa Lili, Raganella cambia nome in Maggie Grigri e Pop prende il nome di Bibi[41]. Sono state tradotte e adattate tutte le sigle di apertura e chiusura.
La serie è andata in onda su 4Kids[45], ma è stata interrotta all'episodio 26 della prima stagione. Nel 2010 la serie riprende dall'inizio la trasmissione sullo stesso canale[46]. Dei 51 episodi della prima serie, ne sono stati trasmessi solo 50, saltando l'episodio 30.
La serie è arrivata in Corea del Sud come Kkomamabeobsa Remi (꼬마마법사 레미?) e i nomi dei personaggi sono stati cambiati. Doremi Harukaze è diventata Do Remi (도레미?), Hazuki Fujiwara viene chiamata Jang Mei (장메이?), Aiko Senoo prende il nome di Yu Sarang (유사랑?), Onpu Segawa diventa Jin Bora (진보라?), Momoko Asuka viene chiamata Na Momo (나모모?), Pop Harukaze cambia nome in Do Tomi (도또미?)[41]. Sono stati eliminati tutti i caratteri giapponesi, sostituiti da coreani. Sono stati censurati interi episodi durante le serie: nella prima gli episodi 22, 27, 29, 30, 33, 41 e 47; nella seconda il 10, 11, 13, 14, 24, 29, 35, 39 e 45; nella terza il 9, 10, 13, 14, 15, 29, 33, 40, 41 e 46; nella quarta il 19, 23 e 29. La terza e la quarta serie sono state intitolate, rispettivamente, Forte Kkomamabeobsa Remi ƒ (포르테 꼬마마법사 레미 ƒ?) e Kkomamabeobsa Remi Vivace! (꼬마마법사 레미 Vivace!?). Sono state tradotte e adattate tutte le sigle di apertura e chiusura, ad eccezione della sigla della quarta serie, in cui cambia leggermente l'arrangiamento.
Nella lista dei 100 migliori anime di TV Asahi, stilata nel 2005 e votata dai telespettatori giapponesi, Ojamajo Doremi si è classificata al 63º posto[47], mentre nella lista analoga votata invece via web è arrivata al 46º[48]. Nello stesso sondaggio nel 2006 è invece arrivata 64ª[49]. Retrospettivamente, la rivista Famitsū ha classificato Doremì Harukaze come la trentunesima eroina più famosa degli anime degli anni '90[50].
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