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Le parole e le cose
Libro di Michel Foucault del 1966 / Da Wikipedia, l'enciclopedia encyclopedia
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Le parole e le cose è un libro di Michel Foucault, pubblicato per la prima volta in Francia da Gallimard nel 1966, con il titolo originale Les Mots et les Choses. Une archéologie des sciences humaines (Le parole e le cose. Un'archeologia delle scienze umane). Sia in quest'opera, sia ne L'archeologia del sapere, Foucault sviluppa la nozione di episteme.
Le parole e le cose | |
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Titolo originale | Les Mots et les Choses (Une archéologie des sciences humaines) |
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Autore | Michel Foucault |
1ª ed. originale | 1966 |
1ª ed. italiana | 1967 |
Genere | saggio |
Sottogenere | filosofia |
Lingua originale | francese |
Sembra che in principio Foucault preferisse il titolo L'Ordre des choses ("L'ordine delle cose"), prima di cambiarlo in quello attuale per accontentare il suo editore, Pierre Nora.[1] Uno dei motivi per insistere sul titolo preferito — del resto successivamente utilizzato nella traduzione inglese, The Order of Things, e in quella tedesca, Die Ordnung der Dinge — sarebbe stato evitare la quasi omonimia con altri coevi scritti dello strutturalismo o della filosofia del linguaggio.[2]
Foucault s'impegna a rintracciare le origini delle scienze umane, particolarmente, ma non esclusivamente, della psicologia e della sociologia.