Laboratori nazionali di Frascati
Da Wikipedia, l'enciclopedia encyclopedia
I Laboratori Nazionali di Frascati (LNF) dell'Istituto Nazionale di Fisica Nucleare[1] – destinati alla ricerca in fisica delle particelle – furono fondati nel 1954 per ospitare l'elettrosincrotrone da 1.1 GeV, primo acceleratore di particelle costruito in Italia. In seguito nei Laboratori vennero sviluppati per la prima volta al mondo gli anelli di collisione elettrone-positrone: dal prototipo AdA che ne dimostrò la fattibilità, si passò all'anello ADONE e, in seguito, a DAΦNE tuttora operativo (2020). Oltre alla sperimentazione attorno alle macchine in sede, i ricercatori dei LNF svolgono da sempre un vasto programma di collaborazioni ad esperimenti presso laboratori esteri, in particolare con il CERN e con centri degli Stati Uniti d'America.
Laboratori Nazionali di Frascati | |
---|---|
Laboratori Nazionali di Frascati dell'INFN | |
Sigla | INFN |
Stato | Italia |
Tipo | Ente pubblico di ricerca |
Istituito | 1954 (come National Accelerator Laboratory) |
Direttore | Fabio Bossi |
Sede | Frascati (Roma) |
Indirizzo | Via Enrico Fermi, 40 |
Sito web | www.lnf.infn.it |