Kizlar Agha
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Kizlar Agha (lingua turca Kızlar Ağası, lett. "Agha delle Fanciulle", formalmente chiamato Darüssaade ağa cioè "Agha della Casa della Felicità") era il titolo dato al capo degli eunuchi africani che sorvegliavano l'harem del sultano ottomano nel Palazzo di Topkapı d'Istanbul. Creata nel 1574 ad opera del sultano Murad III[1][2], la figura del Kizlar Agha, poi noto come "Capo degli eunuchi neri" scalzò ben presto quella del Kapi Agha, il "Capo degli eunuchi bianchi", quale generale sovrintendente a tutti gli eunuchi presenti nel complesso palaziale costantinopolitano[3].
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