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Jakob Johann von Uexküll
biologo, zoologo e filosofo estone / Da Wikipedia, l'enciclopedia encyclopedia
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Jakob Johann von Uexküll (Keblaste, 8 settembre 1864 – Capri, 25 luglio 1944) è stato un biologo, zoologo e filosofo estone.
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Fu un pioniere dell'etologia ed è considerato come uno dei fondatori dell'ecologia.
Dopo gli studi in zoologia all'Università di Tartu dal 1884 al 1889, lavorò presso l'istituto di fisiologia dell'Università di Heidelberg, in gruppo con Wilhelm Kühne, e in seguito presso la Stazione Zoologica di Napoli. Nel 1907 gli fu conferito un Dottorato Honoris causa dall'Università di Heidelberg per i suoi studi di fisiologia muscolare. Nel 1926 fonda l'Institut für Umweltforschung presso l'Università di Amburgo.
Introdusse in biologia la nozione di umwelt ("ambiente" o "mondo circostante")[1]. Ogni animale vive chiuso nel suo mondo-ambiente, un mondo chiuso rispetto agli altri mondi-ambienti anche se connesso a questi. Ad esempio, la zecca reagisce a tre soli stimoli: quando la femmina gravida si posiziona su un ramo e attende il passaggio di un animale, un primo stimolo olfattivo (l'acido butirrico emesso dai follicoli sebacei dei mammiferi) le suggerisce di lasciarsi cadere; grazie a un organo sensibile alla temperatura capisce se è caduta su un animale; se ha avuto fortuna, attraverso il tatto si posiziona su uno spazio di pelle nuda conficcandosi fino alla testa in modo da poter succhiare il sangue caldo. Una volta sazia, si lascia cadere, depone le uova e muore. Sebbene limitato in confronto al nostro, questo è un mondo a parte. Dove la scienza classica vedeva un unico mondo, comprensivo di tutte le specie viventi disposte gerarchicamente, von Uexküll pone un'infinita varietà di mondi percettivi, collegati fra loro anche se reciprocamente esclusivi[2].