Loading AI tools
pallavolista italiano Da Wikipedia, l'enciclopedia libera
Hristo Zlatanov (Sofia, 21 aprile 1976) è un dirigente sportivo ed ex pallavolista italiano.
Hristo Zlatanov | ||||||||||||||||||||||
---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|
Nazionalità | Italia | |||||||||||||||||||||
Altezza | 201 cm | |||||||||||||||||||||
Peso | 103 kg | |||||||||||||||||||||
Pallavolo | ||||||||||||||||||||||
Ruolo | Schiacciatore | |||||||||||||||||||||
Termine carriera | 2017 | |||||||||||||||||||||
Carriera | ||||||||||||||||||||||
Giovanili | ||||||||||||||||||||||
| ||||||||||||||||||||||
Squadre di club | ||||||||||||||||||||||
| ||||||||||||||||||||||
Nazionale | ||||||||||||||||||||||
| ||||||||||||||||||||||
Palmarès | ||||||||||||||||||||||
| ||||||||||||||||||||||
Statistiche aggiornate al 10 febbraio 2008 | ||||||||||||||||||||||
Di ruolo schiacciatore, ha detenuto il record di punti totali messi a segno in Serie A fino al 17 novembre 2019, superato in quella data da Alessandro Fei.[1][2]
È il figlio di Dimităr Zlatanov ed il padre di Manuel Zlatanov e Mia Zlatanov, anche loro pallavolisti.[3] Dal 2005 è sposato con Chiara Grasso. Ha dichiarato di essere un appassionato di sport, specialmente di basket ed NBA.[4] In carriera è stato soprannominato "Izko" dai suoi supporter.[5]
Cresciuto nelle giovanili della Volley Gonzaga Milano, fa il suo esordio in A1 nella stagione 1993-1994, conquistando insieme ai compagni di squadra, tra questi Andrea Lucchetta ed Andrea Zorzi, la finale playoff del campionato italiano e la finale di Supercoppa Europea. Dalla stagione 1994-1995 passa in forze, alla campionessa europea del Porto Ravenna. Con i romagnoli gioca tre stagioni dove inizia a consacrarsi tra i migliori giovani dell'ambiente. Nella stagione 1997-1998 viene fortemente cercato da Roma Volley che gli dà un maggior minutaggio e la possibilità di disputare più gare con meno concorrenza in squadra. È però, nella stagione successiva che conquista il primo trofeo indossando la maglia del Palermo Volley. I siciliani infatti vincono la Coppa CEV, battendo in finale i belgi del Roeselare.[6] Passato nel 2000 nel Volley Milano, vince il premio individuale "A. Kuznetsov" come miglior realizzatore della stagione. Dal 2003 al 2017, diventa giocatore di riferimento e capitano della Pallavolo Piacenza, mantenendo sempre con sé il numero 11 di maglia. Con gli emiliani vince un campionato nel 2008-09, una Supercoppa italiana nel 2009 (di cui sarà MVP) e una Coppa Italia nel 2013-2014 oltre ad un'altra Coppa CEV ed una Top Teams Cup.[7] Nel 2008 raggiunge la finale di Champions League contro i russi della Dinamo Kazan, perdendola per 3-2. Qualche tempo dopo dichiarerà che quella è stata la più grande delusione del suo percorso pallavolistico.[8] Dopo 24 anni di carriera chiude, insieme al suo compagno di squadra Samuele Papi e come top scorer all-time del campionato italiano con 9688 punti, record battuto solo poi da Fei.
Conta 142 presenze con la nazionale italiana e quattro medaglie di World League (2 ori, 1 argento e 1 bronzo). Il suo esordio con la nazionale maggiore, a Roma il 17 maggio 1997 contro la Jugoslavia, partita vinta dagli azzurri per 3 a 1. Ha inoltre partecipato alle Olimpiadi di Pechino 2008, piazzandosi al quarto posto finale con gli azzurri di coach Andrea Anastasi.[9]
Conclusa la carriera da atleta, dal 2018 ha deciso di intraprendere il ruolo di direttore generale per la Pallavolo Piacenza.
Seamless Wikipedia browsing. On steroids.
Every time you click a link to Wikipedia, Wiktionary or Wikiquote in your browser's search results, it will show the modern Wikiwand interface.
Wikiwand extension is a five stars, simple, with minimum permission required to keep your browsing private, safe and transparent.