HMS Pakenham (G06)
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Lo HMS Pakenham (pennant number G06) fu un cacciatorpediniere della Royal Navy britannica, appartenente alla classe P ed entrato in servizio nel febbraio del 1942.
HMS Pakenham | |
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Descrizione generale | |
Tipo | Cacciatorpediniere |
Classe | Classe P |
In servizio con | ![]() |
Identificazione | G06 |
Ordine | 20 ottobre 1939 |
Costruttori | Hawthorn Leslie and Company |
Cantiere | Hebburn, Regno Unito |
Impostazione | 6 febbraio 1940 |
Varo | 29 gennaio 1941 |
Entrata in servizio | 4 febbraio 1942 |
Destino finale | affondato il 16 aprile 1943 da unità italiane nella battaglia del convoglio Cigno |
Caratteristiche generali | |
Dislocamento |
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Lunghezza | 105,2 m |
Larghezza | 10,7 m |
Pescaggio | 4,11 m |
Propulsione | 2 caldaie Admiralty per due turbine a vapore Parsons con due alberi motore; 40 000 hp (30 000 kW) |
Velocità | 37 nodi (68,52 km/h) |
Autonomia | 3 850 miglia a 20 nodi (7 130 km a 37,04 km/h) |
Equipaggio | 176 - 212 |
Equipaggiamento | |
Sensori di bordo | Radar type 285 e type 286P Sonar type 144 |
Armamento | |
Artiglieria | 5 cannoni QF Mk V da 102 mm 4 mitragliere antiaeree Vickers-Armstrong QF 2 lb da 40 mm 4 mitragliere antiaeree da 20 mm Oerlikon |
Siluri | 4 tubi lanciasiluri da 533 mm |
Altro | 6 lanciatori di bombe di profondità |
Note | |
Dati tecnici riferiti all'entrata in servizio | |
dati tratti da [1] | |
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Attivo durante la seconda guerra mondiale, il cacciatorpediniere partecipò alla battaglia del Madagascar per poi essere inviato in forza alla Mediterranean Fleet di Alessandria d'Egitto, prendendo quindi parte agli scontri della battaglia del Mediterraneo; il Pakenham, in particolare, fu varie volte coinvolto nelle missioni di scorta ai convogli di rifornimento per Malta, partecipando anche alla battaglia di mezzo giugno. Impegnato in seguito nelle operazioni navali connesse alla campagna di Tunisia, il cacciatorpediniere fu affondato il 16 aprile 1943 nel canale di Sicilia dopo aver riportato gravi danni a opera di unità navali italiane durante la battaglia del convoglio Cigno.