Gonzaga dei principati minori
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Oltre al ramo principale di Mantova, i Gonzaga ebbero numerosi rami minori,[1] che però godettero di completa autonomia rispetto ad esso,[2] essendo investiti direttamente dall'imperatore.[3] Sino alla prima metà del XIV secolo i signori di Mantova governarono unitariamente il loro stato. La prima scissione si ebbe ad opera di Feltrino Gonzaga, che diede inizio al ramo cadetto di Novellara (1371).[4] Una successiva divisione venne effettuata alla morte nel 1444 di Gianfrancesco Gonzaga e di Ludovico III Gonzaga nel 1478.[5] La dinastia configurò due tipi di territorio: il "Mantovano nuovo", al quale appartennero tutti i territori situati ai confini del loro stato e il "Mantovano vecchio", l'antico territorio comunale della città di Mantova. I Gonzaga, nel tempo, non giunsero mai alla unificazione di tutti i loro domini in quanto considerarono le terre di confine come terre minori, appannaggio dei rami minori della casata.[6]