Loading AI tools
archeologo italiano (1872-1940) Da Wikipedia, l'enciclopedia libera
Giovanni Pinza (Roma, 1872 – Roma, 1940) è stato un archeologo e paletnologo italiano.
Tra i più importanti studiosi ad occuparsi delle antichità della Sardegna, dell'Etruria e del Lazio preistorico e protostorico, si distinse anche, in ambito "filologico", per i primi tentativi di restauro del materiale raccolto condotti con criteri scientifici (carro da guerra di Roma Vecchia).[1]
S'interessò, inoltre, del circuito delle Mura serviane a Roma, di cui propose una datazione "ribassista" al IV secolo a.C.[2]
Del 1905 è la sua opera più importante, la colossale monografia Monumenti primitivi di Roma e del Lazio antico, in cui fece confluire i frutti delle sue decennali ricerche in materia, gettando - in un vero e proprio corpus - le basi cronologiche e tipologiche della protostoria laziale.[3] Sul tema egli tornerà nuovamente con una serie di contributi scientifici fra il 1912 ed il 1915.
La sua figura di studioso è legata principalmente al tentativo di catalogazione retrospettiva e sistematica (con dati topografici) dell'enorme mole di materiali protostorici provenienti dai corredi della necropoli dell'Esquilino,[4] che, apparsa sul finire del XIX secolo durante l'edificazione del nuovo quartiere Esquilino a Roma, non fu investigata con il necessario rigore scientifico per la fretta di costruire e gli interessi delle compagnie fondiarie. Il Pinza, respingendo le teorie evoluzionistiche di Luigi Pigorini e di Oscar Montelius, propose tre fasi cronologiche di frequentazione della necropoli (prima età del Ferro, seconda età del Ferro o età Orientalizzante, età repubblicana), che furono in seguito riviste e notevolmente ampliate da Einar Gjerstad, Hermann Müller-Karpe e Renato Peroni.[5]
Seamless Wikipedia browsing. On steroids.
Every time you click a link to Wikipedia, Wiktionary or Wikiquote in your browser's search results, it will show the modern Wikiwand interface.
Wikiwand extension is a five stars, simple, with minimum permission required to keep your browsing private, safe and transparent.