Loading AI tools
re dei Longobardi e re d'Italia Da Wikipedia, l'enciclopedia libera
Garibaldo (o Gariboldo[senza fonte]; 665 circa) è stato re dei Longobardi e re d'Italia nel 671.
Garibaldo | |
---|---|
Re dei Longobardi Re d'Italia | |
In carica | 671 |
Predecessore | Grimoaldo |
Successore | Pertarito |
Nome completo | Garibald (in longobardo) |
Nascita | ?, 665 circa |
Morte | ?, ? |
Padre | Grimoaldo |
Madre | ?, sorella di Godeperto e Pertarito |
Figlio di Grimoaldo e della sorella di Godeperto e Pertarito, Teodota[senza fonte], ereditò il trono alla morte del padre nel 671, quando era ancora bambino. Il suo regno durò poche settimane: saputo della morte di Grimoaldo, Pertarito, deposto dallo stesso Grimoaldo nel 662, rientrò dal suo esilio nel Regno franco e subentrò al nipote. La deposizione fu sancita dall'assemblea del popolo longobardo[1].
La deposizione di Garibaldo fu favorita, oltre che dalla giovane età del sovrano («puerulo», lo definisce Paolo Diacono[1]), anche dalle scelte dei duchi longobardi, che in questo modo si opposero al principio dinastico e riaffermarono quello elettivo nell'ascesa al trono longobardo (sebbene lo stesso Pertarito fosse a sua volta il figlio di re Ariperto I)[2]. Della vita di Garibaldo dopo la detronizzazione non si sa più nulla, tanto che nel XX secolo trovarono spazio fantasiose leggende su una sua fuga in Liguria; è probabile che sia stato ridotto a vita privata[3].
Seamless Wikipedia browsing. On steroids.
Every time you click a link to Wikipedia, Wiktionary or Wikiquote in your browser's search results, it will show the modern Wikiwand interface.
Wikiwand extension is a five stars, simple, with minimum permission required to keep your browsing private, safe and transparent.