Loading AI tools
ultimo principe sovrano di Sedan, duca di Bouillon e generale francese Da Wikipedia, l'enciclopedia libera
Federico Maurizio de La Tour d'Auvergne, visconte di Turenna, duca di Bouillon (Sedan, 22 ottobre 1605 – Pontoise, 9 agosto 1652), è stato un nobile e generale francese, uno dei leader della Fronda.
Frédéric Maurice de La Tour d'Auvergne | |
---|---|
Federico Maurizio ritratto da Michiel van Mierevelt nel 1626 (Bonnefantenmuseum) | |
Duca di Bouillon | |
In carica | 25 marzo 1623 – 9 agosto 1652 |
Predecessore | Henri de La Tour d'Auvergne |
Successore | Godefroy Maurice de La Tour d'Auvergne |
Trattamento | Sua Altezza |
Altri titoli | Principe sovrano di Sedan Visconte di Turenne |
Nascita | Sedan, 22 ottobre 1605 |
Morte | Pontoise, 9 agosto 1652 (46 anni) |
Dinastia | Casato di La Tour d'Auvergne |
Padre | Henri de La Tour d'Auvergne |
Madre | Elisabetta di Nassau |
Consorte | Éléonore de Bergh |
Figli | Elisabetta Luisa Carlotta Amalia Godefroy Maurice Federico Maurizio Emanuel Théodose Ippolita Costantino Ignazio Enrico Ignazio Maurizia Febronia |
Religione | Calvinismo per nascita Cattolicesimo per conversione |
Era figlio di Enrico de La Tour d'Auvergne, visconte di Turenne , duca di Bouillon, primo gentiluomo di camera di Enrico IV, e della sua seconda moglie, Elisabetta Flandrika d'Orange-Nassau (1547 – 1542) e fratello maggiore del Grand Turenne, Henri de La Tour d'Auvergne-Bouillon, Maresciallo di Francia.
Fu allevato nella fede protestante (calvinista) e ricevette la sua educazione militare nei Paesi Bassi sotto gli zii Maurizio di Nassau (1567 – 1625) e Federico Enrico d'Orange (1584 – 1647).[1]
Divenne duca di Bouillon e principe di Sedan alla morte del padre, nel 1623. Nel 1625, grazie al suo comportamento nell'assedio di Boscoducale, fu nominato governatore di Maastricht e nel 1634 sposò, contro il volere della sua famiglia, la fervente cattolica Éléonore de Bergh sotto la cui influenza si convertì al cattolicesimo.
Nel 1635 prese servizio nell'esercito del re di Francia Luigi XIII che lo nominò maresciallo di campo, il che gli valse due anni dopo l'esclusione dalle sue cariche in Olanda. Prese parte alla rivolta dei Principi della Pace, guidata da Gastone d'Orléans, fratello del re, contro il cardinale Richelieu e contro lo stesso Re. Allorché quest'ultimo inviò un esercito, agli ordini del duca di Châtillon, contro i ribelli, egli ne prese il comando a Sedan insieme a Luigi di Borbone-Condé, duca di Soissons sconfiggendo le truppe reali alla piana della Marfée presso Sedan (6 luglio 1641) ma la vittoria non fu sufficiente ed egli venne a patti con Luigi XIII con il quale concluse il 4 agosto 1641 un accordo: in cambio del comando dell'armata d'Italia si sarebbe sottomesso al Re.
Nominato luogotenente generale con il comando delle truppe dell'armata d'Italia, riprese già nel 1642 a cospirare contro il Re compromettendosi con il Cinq-Mars: arrestato presso Casale, dovette cedere alla corona di Francia, in cambio della vita, il suo principato di Sedan e Roncourt e fu liberato solo quando la moglie minacciò i francesi di aprire le porte di Sedan agli spagnoli.
Ottenuta la libertà nel 1644, si recò a Roma, ove il Papa gli affidò il comando dell'esercito pontificio. Tornato in Francia nel 1649, si mise a capo dell'armata dei principi della Fronda, ma il Mazzarino lo convinse a ritirarsi offrendogli, in cambio del principato di Sedan e Roncourt, i ducati di Albret e di Château-Thierry, le contee di Alvernia e di Évreux ed altre terre. Lasciò un testo di memorie che fu pubblicato ad Amsterdam nel 1693.
Federico Maurizio e Éléonore de Bergh ebbero 10 figli:
Genitori | Nonni | Bisnonni | Trisnonni | ||||||||||
8. François II de La Tour | 16. Antoine de La Tour | ||||||||||||
17. Antoinette de Pons | |||||||||||||
4. François III de La Tour d'Auvergne | |||||||||||||
9. Anne de La Tour d'Auvergne | 18. Godefroy II de La Tour | ||||||||||||
19. Antoinette de Polignac | |||||||||||||
2. Henri de La Tour d'Auvergne | |||||||||||||
10. Anne de Montmorency | 20. Guillaume de Montmorency | ||||||||||||
21. Anne Pot | |||||||||||||
5. Eléonore de Montmorency | |||||||||||||
11. Maddalena di Savoia | 22. Renato di Savoia-Villars | ||||||||||||
23. Anna Lascaris | |||||||||||||
1. Frédéric Maurice de La Tour d'Auvergne | |||||||||||||
12. Willem I van Nassau-Dillenburg | 24. Johan V van Nassau-Siegen | ||||||||||||
25. Elisabeth von Hessen-Marburg | |||||||||||||
6. Willem I van Oranje | |||||||||||||
13. Juliana zu Stolberg | 26. Botho VIII zu Stolberg-Wernigerode | ||||||||||||
27. Anna von Eppstein-Königstein | |||||||||||||
3. Elisabeth van Nassau | |||||||||||||
14. Louis III de Montpensier | 28. Louis de Bourbon-Vendôme | ||||||||||||
29. Louise de Bourbon-Montpensier | |||||||||||||
7. Charlotte de Bourbon-Montpensier | |||||||||||||
15. Jacqueline de Longwy | 30. Jean IV de Longwy | ||||||||||||
31. Jeanne d'Angoulême | |||||||||||||
Seamless Wikipedia browsing. On steroids.
Every time you click a link to Wikipedia, Wiktionary or Wikiquote in your browser's search results, it will show the modern Wikiwand interface.
Wikiwand extension is a five stars, simple, with minimum permission required to keep your browsing private, safe and transparent.