Loading AI tools
religioso ed esploratore ungherese Da Wikipedia, l'enciclopedia libera
Frate Giuliano (in ungherese Julianus barát; Ungheria, ... – ...; fl. XIII secolo) è stato un religioso ed esploratore ungherese, noto per due (o quattro) viaggi compiuti in direzione della Magna Hungaria, nell'odierna Russia.[1]
Frate Giuliano fu inviato, come molti altri domenicani ungheresi, in cerca della Magna Ungaria, dove, secondo la leggenda, erano rimasti gli Ungari che non erano migrati in Europa.[1]
Nel 1235 Frate Giuliano si addentrò nella pianura russa e giunse poco lontano dalla Magna Ungaria (identificabile col paese dei Baschiri, stanziati sul Volga).[1]
Nel 1238, durante il suo secondo viaggio, incontrò popolazioni numerose in fuga di fronte all'avanzata dei Mongoli e fu da loro informato riguardo alla conquista da parte dei suddetti sia della Magna Ungaria sia della Magna Bulgaria e al fatto che il principe Jurij II di Vladimir aveva intercettato degli emissari mongoli inviati a intimare al re d'Ungheria di sottomettersi e di non accogliere profughi cumani nel suo regno.[1] Giuliano, allarmato, rientrò immediatamente in Ungheria per dare l'allarme e in seguito si recò personalmente a informare il papa.[2]
Nelle sue relazioni Frate Giuliano introdusse l'uso di designare i Mongoli col nome di Tartari.[3]
Alla vita di Frate Giuliano, lo scrittore ungherese Jànos Kodolànyi dedicò una vasta biografia nel 1938.
Seamless Wikipedia browsing. On steroids.
Every time you click a link to Wikipedia, Wiktionary or Wikiquote in your browser's search results, it will show the modern Wikiwand interface.
Wikiwand extension is a five stars, simple, with minimum permission required to keep your browsing private, safe and transparent.