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Forze di Mobilitazione Popolare
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Le Forze di Mobilitazione Popolare (in arabo الحشد الشعبي?, 'Hashd al-Shaabi) sono una coalizione di milizie paramilitari, prevalentemente sciite, nata nel contesto della guerra civile irachena, in risposta all'appello del 13 giugno 2014 dell'Ayatollah Ali al-Sistani al Jihād contro lo Stato Islamico, che pochi giorni prima aveva conquistato la città di Mosul.[1][2][3]
Fatti in breve Forze di Mobilitazione Popolare الحشد الشعبي, Descrizione generale ...
Forze di Mobilitazione Popolare الحشد الشعبي | |
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![]() | |
Descrizione generale | |
Attiva | 15 giugno 2014 – oggi |
Nazione | ![]() |
Servizio | Forza armata |
Tipo | Paramilitare |
Ruolo | Difesa territoriale |
Dimensione | 141.000 |
Battaglie/guerre | Guerra civile irachena Guerra civile siriana |
Sito internet | http://al-hashed.net/ |
Comandanti | |
Comandante attuale | Falih Alfayyadh |
Degni di nota | Abu Mahdi al-Muhandis |
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Le PMF si costituirono dall'unione di gruppi paramilitari già attivi nell'insorgenza contro le forze di occupazione americane, ritenuti dal governo iracheno come organizzazioni criminali, ma che acquisirono una legittimazione nazionale dalla benedizione dell'ayatollah Ali Al-Sistani.