Firmamento
Da Wikipedia, l'enciclopedia encyclopedia
Il termine firmamento è utilizzato nella Bibbia per indicare il cielo considerato come una cupola solida, alla quale erano rigidamente collegate le stelle; una concezione condivisa da tutti i popoli antichi di tutti i continenti[1]. In questa accezione, il concetto di firmamento consente di descrivere in modo semplice l'esperienza elementare della rotazione rigida del cielo stellato notturno, in cui ogni stella percorre un arco di cerchio e la distanza fra loro non viene modificata.
Risultò, invece, molto più difficile ai popoli antichi definire il possibile rapporto fra la natura del firmamento e il formarsi di precipitazioni atmosferiche.[2]
La parola deriva dal latino firmamentum, che significa appunto "appoggio", "sostegno" e a sua volta deriva dal latino firmus, che significa "solido", "stabile"[3].
Nell'età moderna, con la scomparsa della concezione cosmografica dell'antichità, il termine cominciò ad essere utilizzato come sinonimo della volta del cielo.[4]