![cover image](https://wikiwandv2-19431.kxcdn.com/_next/image?url=https://upload.wikimedia.org/wikipedia/commons/thumb/a/a3/Quentin_Tarantino_%2528Berlin_Film_Festival_2009%2529_2_cropped.jpg/640px-Quentin_Tarantino_%2528Berlin_Film_Festival_2009%2529_2_cropped.jpg&w=640&q=50)
Filmografia di Quentin Tarantino
lista di film scritti, diretti, interpretati e prodotti da Quentin Tarantino / Da Wikipedia, l'enciclopedia encyclopedia
Caro Wikiwand AI, Facciamo breve rispondendo semplicemente a queste domande chiave:
Puoi elencare i principali fatti e statistiche su Filmografia di Quentin Tarantino?
Riassumi questo articolo per un bambino di 10 anni
La filmografia di Quentin Tarantino, regista, produttore cinematografico, sceneggiatore e attore statunitense, comprende undici film da regista, diciassette come sceneggiatore e numerosi cameo.
![](http://upload.wikimedia.org/wikipedia/commons/thumb/d/d6/1leftarrow_blue.svg/18px-1leftarrow_blue.svg.png)
![Thumb image](http://upload.wikimedia.org/wikipedia/commons/thumb/a/a3/Quentin_Tarantino_%28Berlin_Film_Festival_2009%29_2_cropped.jpg/640px-Quentin_Tarantino_%28Berlin_Film_Festival_2009%29_2_cropped.jpg)
Tarantino ha iniziato la sua carriera alla fine degli anni '80 scrivendo, dirigendo e interpretando il film in bianco e nero My Best Friend's Birthday, un cortometraggio amatoriale andato parzialmente perduto, che non è mai stato distribuito ufficialmente. Ha interpretato il cantante Elvis Presley in un piccolo ruolo della sitcom Cuori senza età, ed è apparso brevemente in Eddie Presley. Nel 1992, come regista indipendente, ha scritto diretto e interpretato il thriller poliziesco Le iene, la storia di cinque sconosciuti che vengono radunati per una rapina in gioielleria. Il lungometraggio si è rivelato essere il film di spicco per Tarantino, portando il periodico Empire[1][2] a definirlo «il più grande film indipendente di tutti i tempi». La sua sceneggiatura per Una vita al massimo di Tony Scott gli è valsa una candidatura per il Saturn Award per la migliore sceneggiatura 1994.[3]
Nel 1994, Tarantino ha scritto e diretto la commedia neo-noir Pulp Fiction, un grande successo commerciale e di critica. Citato dai media come film caratteristico della moderna Hollywood, il film ha fatto guadagnare a Tarantino un Oscar alla migliore sceneggiatura originale e una candidatura come miglior regista.[4] Sempre nel 1994, Tarantino è stato produttore esecutivo di Killing Zoe e ha scritto altri due film. L'anno seguente, Tarantino ha diretto L'uomo di Hollywood, uno dei quattro segmenti del film antologico Four Rooms, e un episodio di E.R. - Medici in prima linea, intitolato Maternità. Ha scritto Dal tramonto all'alba di Robert Rodriguez – una delle tante collaborazioni tra loro – diventato un cult dai numerosi sequel,[5] dove i due sono stati produttori esecutivi. Le sue iniziative seguenti come regista, Jackie Brown e Kill Bill (diviso in Kill Bill: Volume 1 e Kill Bill: Volume 2) sono state entrambe acclamate dalla critica.[6][7]
La regia di Tarantino di Sepolto vivo, un episodio di CSI - Scena del crimine, gli è valsa una candidatura al Primetime Emmy Award come miglior regista.[8] Ha diretto una scena in Sin City di Frank Miller e Robert Rodriguez. Tarantino e Rodriguez hanno successivamente collaborato al doppio film Grindhouse; ha diretto il segmento Grindhouse - A prova di morte. Successivamente ha scritto e diretto il film di guerra Bastardi senza gloria, un racconto immaginario ambientato durante la seconda guerra mondiale. Il film, un successo di critica e pubblico, gli è valso due candidature ai Premi Oscar 2010, uno come miglior regista e uno alla migliore sceneggiatura originale.[9][10] Il suo più grande successo commerciale è arrivato nel 2012 con il film western Django Unchained, guadagnando 425400000 $ in tutto il mondo; gli è valso anche un altro premio Oscar per la migliore sceneggiatura originale.[11][12] Ha quindi scritto e diretto tre anni dopo un altro film western di successo, The Hateful Eight,[13] la cui sceneggiatura gli è valsa la candidatura per un Premio BAFTA e un Golden Globe.[14][15] Nel 2019 è invece la volta del nono lungometraggio C'era una volta a... Hollywood, accolto positivamente dalla critica e accompagnato da un grande successo commerciale diventando il suo secondo film di maggior incasso dopo Django Unchained. Il film gli è valso 2 candidature ai Premi Oscar 2020, per la miglior regia e la miglior sceneggiatura originale,[16] ed un Golden Globe alla miglior sceneggiatura.[17]