Federazione degli Indipendenti
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La Federazione degli Indipendenti (in tedesco: Verband der Unabhängigen - VdU), o Partito Elettorale degli Indipendenti (Wahlpartei der Unabhängigen - WdU), fu un partito politico austriaco di estrema destra[1] operativo dal 1949 al 1956.
Federazione degli Indipendenti | |
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Verband der Unabhängigen | |
Stato | ![]() |
Fondazione | 1949 |
Dissoluzione | 1956 |
Ideologia | Estrema destra |
Collocato su posizioni affini al neonazismo[2][3], conobbe un certo consenso alle elezioni parlamentari del 1949, quando ottenne 16 seggi al Nationalrat; in occasione delle parlamentari del 1953 concluse un accordo con «Azione per il Rinnovamento Politico» (Aktion zur politischen Erneuerung), movimento di destra scissosi dal Partito Popolare Austriaco[4], e conseguì 14 rappresentanti.
Nel 1956 fu assorbito da una nuova formazione politica di orientamento conservatore-nazionale, il Partito della Libertà Austriaco.