Si formò nella bottega di Giovanni Martino Spanzotti dopo il suo insediamento in Chivasso nel 1502, ed ebbe notevole successo come autore di polittici e di pale sacre, incontrando con il suo stile, ricco di preziosismi decorativi e di colori smaltati, derivati in ampia misura dalla tradizione nordica, il favore di una larga committenza ecclesiastica nel Piemonte occidentale sino al termine della sua attività (ca 1535).
Le sue prime opere di rilievo nascono verosimilmente da una qualche forma di collaborazione con il suo maestro G. M. Spanzotti (Polittico Calzolai e Battesimo nel Duomo di Torino). Ne è derivata, sui rispettivi contributi dei due pittori, una disputa interpretativa ancora non completamente risolta. In opere come il Trittico della Sacra di San Michele (1507) o nella Natività di Avigliana (1511) Defendente Ferrari mostra già un proprio stile che accondiscende ad un gusto goticheggiante che persiste con successo in terra di Piemonte.
La sua abilità miniaturistica, ricca di lezioni fiamminghe, e la sua indubbia capacità narrativa sono rinvenibili soprattutto nelle predelle dei polittici. Il Ferrari si distingue per la qualità del disegno, per le luci ed il cromatismo peculiari.
Testimonianze importanti della sua opera si trovano nei musei piemontesi (Polittici di sant'Ivo e di santa Barbara alla Galleria sabauda di Torino; san Gerolamo penitente nel Museo Civico d'Arte Antica di Torino; il Polittico di Bianzè al Museo Borgogna di Vercelli). Sportelli di polittici smembrati sono presenti in numerosi musei italiani, europei e statunitensi. Da ricordare sono anche le due tavole raffiguranti la Madonna col Bambino e Santi conservate nella sacrestia del Duomo di Ivrea.
Madonna col Bambino fra i santi Bernardo d'Aosta, Giovanni Battista, Bartolomeo e Cristoforo, 1500-1505 ca, olio su tavola, Biella, Museo del Territorio Biellese.
San Francesco e donatrice, 1501 ca, tempera su tavola, 86,5 × 68,8cm, Torino, Museo Civico d'Arte Antica.
Trittico della Vergine col Bambino, San Michele Arcangelo e San Giovanni Vincenzo che presenta il committente, Urbano di Miolans, 1503-1522 ca, tempera su tavola, chiesa abbaziale della Sacra di San Michele in Val Susa.
Sbarco di Maria Maddalena a Marsiglia, 1504-1513 ca, tempera su tavola, 168,5 × 90cm, Torino, Museo Civico d'Arte Antica.
Sposalizio della Vergine, 1504-1515 ca, tempera su tavola, 177 × 95,5cm, Torino, Museo Civico d'Arte Antica.
San Giovanni Battista, 1505-1510 ca, tempera su tavola, 93,2 × 67,8cm, Torino, Museo Civico d'Arte Antica.
Sant'Ivo e due devoti, 1506-1510 ca, tempera su tavola, 93,2 × 67,8cm, Torino, Museo Civico d'Arte Antica.
Angelo portacroce, 1509 ca, olio su tavola, Torino, Museo Civico d'Arte Antica.
Madonna con Bambino, olio su tavola, Firenze, Palazzo Pitti, Galleria Palatina.
Martirio di san Sebastiano, 1510 ca, tempera su tavola, 37,3 × 103cm, Torino, Museo Civico d'Arte Antica.
Natività, 1510 ca, tempera su tavola, 33,5 × 52,7cm, Torino, Museo Civico d'Arte Antica.
Fuga in Egitto, 1510 ca, tempera su tavola, 33,7 × 52,3cm, Torino, Museo Civico d'Arte Antica.
Natività notturna, 1510, tempera su tavola, 48 × 38cm, Torino, Museo Civico d'Arte Antica.
Adorazione del Bambino tra santi, 1511, tempera su tavola, 190 × 116cm, Avigliana, Chiesa di San Giovanni.
Adorazione del Bambino con un donatore, 1511, tempera su tavola, 176 × 82,5cm, Berlino, Staatliche Museen, Gemäldegalerie.
Cristo in casa di Marta e Maria, 1511-1515 ca, olio su tavola, 155 × 76,2cm, Denver, Art Museum.
Circoncisione / Deposizione nel sepolcro, predella / Storie di Sant'Antonio da Padova, quattro tavole di predella, 1513, Cuneo, Museo Civico.
Allegoria con Cristo e nove santi, 1515-1520 ca, tempera su tavola, Torino, Museo Civico d'Arte Antica.
Assunzione tra i Santi Martino e Giovanni Battista, 1516, Cirié, Confraternita del Santo Sudario
Crocifissione, 1518-1523 ca, tempera su tavola, Torino, Museo Civico d'Arte Antica.
Pala con la Madonna in Trono, Bambino e i Santi, 1518-1526 ca, tempera su tavola, 220 x 140cm, chiesa abbaziale della Sacra di San Michele in Val Susa.
Crocifissione con Santi 1523 ca, tempera su tavola, 235 x 138cm Savigliano,Museo civico "Antonino Olmo"
Tavole con San Lazzaro / San Gerolamo / Sant'Ivo/ Sant'Agostino / la Disputa di Cristo al tempio, (tavole facenti parte verosimilmente di un polittico), 1518, Embrun, Museo della Parrocchiale
Madonna del Popolo tra i Santi Agostino e Nicola da Tolentino, 1519, Cirié, chiesa di San Giovanni.
Adorazione del Bambino con Santa Chiara e clarisse,1519, tempera su tavola, Ivrea, Sacrestia del Duomo
Polittico di san Gerolamo, con San Giovanni Battista, San Giacomo e San Giorgio e un santo guerriero negli sportelli laterali, Angelo Annunziante e Vergine Annunziata nei tondi, 1530-1535 ca, tempera su tavola, pannello centrale: 132 × 46cm, pannelli laterali: 133 × 47cm, Torino, Museo Civico d'Arte Antica.
Trittico della Madonna della Mercede o dei Santi Crispino e Crispiniano 1530-1535 ca, tempera su tavola, pannello centrale raffigurante la Madonna in trono col bambino, Avigliana, Chiesa di San Giovanni.
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Scuole piemontesi dal XIV al XVI secolo in La Galleria Sabauda di Torino - Guida breve Testi a cura di Paola Astrua, Carlenrica Spantigati, Electa, Milano, 2000
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