Dandora
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Dandora è una località nei pressi di Nairobi, in Kenya, nota soprattutto come la più grande discarica del paese. Diverse organizzazioni, fra cui il Blacksmith Institute, il Programma delle Nazioni Unite per l'Ambiente e i missionari comboniani del vicino slum (baraccopoli) di Korogocho hanno da tempo segnalato l'area di Dandora come la più inquinata del pianeta.[1][2] In particolare, i bambini delle baraccopoli adiacenti alla discarica presentano elevatissimi livelli di piombo e altri metalli pesanti nel sangue.[2]
Un progetto di dislocazione della discarica era stato iniziato nel 2006, con l'appoggio del governo italiano, ma è in seguito stato abbandonato a causa di una non chiara gestione dei relativi appalti.[3]
Nell'area di Dandora sorgono numerosi slum (Canaan, Shashamane, Korogocho e altri) che ospitano centinaia di migliaia di abitanti che vivono in condizioni di estrema povertà. Parte di questa popolazione trova parte del proprio sostentamento nella discarica stessa, dove vengono scaricate grandi quantità di rifiuti alimentari, indumenti e altri rifiuti che per gli abitanti dello slum sono generi di prima necessità. Inoltre, numerosi abitanti degli slum lavorano nel ciclo produttivo dello smistamento dei rifiuti, per esempio raccogliendo i vetri e rivendendoli frantumati. Per questo motivo, alcune organizzazioni che si battono per il trasferimento della discarica (soprattutto i comboniani) pongono al governo keniota il problema di garantire che questa fonte di risorse non venga del tutto preclusa alle popolazioni locali.