Comunità ebraica di Oria
Da Wikipedia, l'enciclopedia encyclopedia
Ahimaaz ben Paltiel, nella sua cronaca medievale, datò l'origine della comunità ebraica di Oria al 70 d.C., al fine di nobilitarne l'origine[1]. La comunità giunse al suo apogeo nel X secolo[2], quando fu decimata dall'assedio posto alla città da parte di predoni musulmani[3]. La presenza ebraica a Oria fu dunque interrotta sino alla fine del XV secolo, quando un gruppo di famiglie ebree si stabilì in città, esercitando attività di credito[4].
«Sapienti combattivi e vittoriosi nella controversia, maestri tra i cultori della cerbiatta amabile e della gazzella leggiadra»
(Ahimaaz ben Paltiel, cronaca familiare)