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Colonie della benevolenza
sito patrimoni dell'umanità di Belgio e Paesi Bassi / Da Wikipedia, l'enciclopedia encyclopedia
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Le Colonie della benevolenza sono ex colonie di lavoro, situate nelle province di Drenthe e Anversa nell'allora Regno Unito dei Paesi Bassi. Furono istituite nel 1818 dalla Società della Benevolenza per combattere la povertà prevalente. Il progetto fu un esperimento sociale unico in Europa ed è stato l'inizio dei Paesi Bassi come stato sociale. Diverse colonie sono state aggiunte congiuntamente alla lista del patrimonio dell'umanità dell'UNESCO nel luglio 2021 alla 44ª sessione della Commissione del patrimonio mondiale a Fuzhou.[1] Non tutte le colonie fanno parte del patrimonio dell'umanità; le colonie selezionate sono Frederiksoord, Wilhelminaoord e Veenhuizen nei Paesi Bassi e la colonia di Wortel in Belgio. Nel 2019 hanno ottenuto il Marchio del patrimonio europeo.[2]
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Colonie della benevolenza | |
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Tipo | Culturale |
Criterio | (ii) (iv) |
Pericolo | Non in pericolo |
Riconosciuto dal | 2021 |
Scheda UNESCO | (EN) Colonies of Benevolence (FR) Colonies de bienfaisance |