Codici aztechi
Da Wikipedia, l'enciclopedia encyclopedia
Con Codici Aztechi si indicano i manoscritti opera di autori aztechi nel periodo precolombiano e in quello della conquista spagnola. Questi codici sono una delle principali fonti primarie per la conoscenza della cultura azteca.
I codici precolombiani differiscono da quelli europei in quanto sono in larga parte pittografici.[1] I codici dell'era coloniale invece non contengono solamente pittogrammi, ma anche scritti in lingua Nahuatl (in caratteri latini), in spagnolo, e occasionalmente in latino.
Nonostante ci rimangano solamente pochissimi codici preconquista, la tradizione dello tlacuilo (pittore di codici) sopravvisse alla transizione alla cultura coloniale; gli studiosi hanno accesso attualmente a circa 500 codici dell'epoca.