Loading AI tools
vitigno Da Wikipedia, l'enciclopedia libera
La Coda di Volpe (denominato anche Caprettone nella zona del Vesuvio) è un vitigno sia a bacca bianca che a bacca nera, già diffuso nell'antica Roma.
Coda di Volpe | |
---|---|
Coda di Volpe, da L'Ampélographie | |
Dettagli | |
Sinonimi | Coda di Volpe Bianca |
Paese di origine | Italia |
Colore | bianca o nera |
Italia | |
Regioni di coltivazione | Campania Provincia di Foggia |
DOCG | Greco di Tufo |
DOC | Irpinia Sannio Vesuvio |
Ampelografia | |
Degustazione | |
http://catalogoviti.politicheagricole.it/result.php?codice=065 |
La più antica citazione del vitigno risale a Plinio il Vecchio, che parla di «caudas vulpium» nel libro XIV della sua Naturalis Historia.[1] Le viti erano coltivate alle falde del Vesuvio, in particolar modo nella zona di Trecase e Boscotrecase, dalle famiglie benestanti dell'epoca tra cui gli Izzo, detentori di numerosi certificati di eccellenza e qualità.
Il nome del vitigno deriva dalla forma curva della piega apicale del grappolo, simile alla coda della volpe.[2]
In passato la coda di volpe, sia a bacca bianca che a bacca nera, era molto diffusa in Irpinia.
Seamless Wikipedia browsing. On steroids.
Every time you click a link to Wikipedia, Wiktionary or Wikiquote in your browser's search results, it will show the modern Wikiwand interface.
Wikiwand extension is a five stars, simple, with minimum permission required to keep your browsing private, safe and transparent.