Classe Shiratsuyu
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La classe Shiratsuyu (白露型駆逐艦?, Shiratsuyugata kuchikukan) appartenne alla Marina imperiale giapponese ed era formata da dieci cacciatorpediniere di squadra. Rappresentava la versione corretta della precedente classe Hatsuharu che, ancorata ai limiti di tonnellaggio del trattato navale di Londra, aveva evidenziato gravi problemi di stabilità. Gli Shiratsuyu introdussero lanciasiluri quadrinati per l'impiego del siluro Type 93, diminuirono i pesi in alto e la disposizione delle artiglierie imitò il progetto corretto della classe precedente: pertanto furono talvolta indicati come classe Hatsuharu migliorata (改初春型駆逐艦?, kai Hatsuharugata kuchikukan). Il dislocamento standard, però, oltrepassò i limiti del patto di Londra e abbassò la velocità massima a 34 nodi.
Classe Shiratsuyu | |
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L'unità capoclasse Shiratsuyu (sopra) e lo Shigure, uno dei più noti cacciatorpediniere giapponesi della seconda guerra mondiale | |
Descrizione generale | |
Tipo | Cacciatorpediniere |
Numero unità | 10 |
Proprietà | Marina imperiale giapponese |
Ordine | 1931 e 1934 |
Cantiere | Uraga (Tokyo) Fujinagata (Osaka) Sasebo Maizuru |
Impostazione | 1933-1935 |
Varo | 1935-1937 |
Completamento | 1936-1937 |
Radiazione | 1945 |
Destino finale | 10 unità affondate |
Caratteristiche generali | |
Dislocamento | 1712 t A pieno carico: 2012/2123 t |
Lunghezza | 110 m |
Larghezza | 9,9 m |
Pescaggio | 3,5 m |
Propulsione | 3 caldaie Kampon e 2 turbine a ingranaggi a vapore Kampon; 2 alberi motore con elica (42000 shp) |
Velocità | 34 nodi (64,6 km/h) |
Autonomia | 6000 miglia a 15 nodi (11100 chilometri a 28,5 km/h) |
Equipaggio | 180 (ufficiali, sottufficiali, marinai) |
Armamento | |
Armamento |
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Note | |
Dati riferiti all'entrata in servizio | |
Fonti citate nel corpo del testo | |
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Le navi erano nate con una simbolica contraerea e nessun radar, quindi nel corso del conflitto la Marina imperiale tentò di porre rimedio a queste manchevolezze sempre più gravi con cicli di potenziamento: dapprima fu aggiunta una coppia di cannoni contraerei Type 96 da 25 mm davanti alla plancia, quindi tra la fine del 1943 e l'inizio del 1944 un'installazione tripla di Type 96 rimpiazzò la torre da 127 mm singola di poppavia; due uguali impianti comparvero inoltre ai lati del fumaiolo posteriore, sostituendo l'originale contraerea. Durante il 1944 gli Shiratsuyu ancora operativi furono forniti con Type 96 su affusto singolo e lo Shigure (il cacciatorpediniere più noto della classe e famoso anche presso gli Alleati) arrivò a possedere quindici di tali armi. Fu anche uno dei pochi appartenenti alla classe a essere dotato di un radar Type 22, asservito ai cannoni di bordo, e di un radar Type 13 dedicato alla ricerca aerea. I dati riguardanti queste modifiche sono generici e non si conoscono per certo le esatte distribuzioni di armi e apparecchiature per ogni esemplare. Gli Shiratsuyu costituirono la 2ª e la 24ª Divisione, più metà della 27ª; videro un intenso servizio nella campagna delle Indie orientali olandesi e soprattutto nel corso della lotta per Guadalcanal, nelle cui acque affondò lo Yudachi. Durante il 1943 combatterono in diverse scaramucce e battaglie lungo le isole Salomone, perdendo alcune altre unità in combattimento. Il resto della classe si logorò in missioni di protezione al traffico navale e quattro esemplari rimasero vittima di sommergibili americani, divenuti una grave minaccia a dispetto delle capacità di contrasto degli Shiratsuyu, ciascuno dei quali aveva trentasei bombe di profondità. Continuarono a servire anche in prima linea e l'Harusame fu perduto nel giugno 1944 a causa delle United States Army Air Forces; appena una settimana più tardi lo Shiratsuyu colò a picco, invece, a seguito di un grave speronamento con una petroliera giapponese. Lo Shigure, che sullo scorcio del 1944 era l'ultimo rappresentante della classe, fu distrutto al largo di Hong Kong nel gennaio 1945 da un battello sottomarino statunitense.